"Secondo le stime della Banca Centrale Europea, contenute nel terzo rapporto sulle frodi a danno dei sistemi di pagamento elettronici nell’area Sepa, ogni 2.635 spesi con carta di credito, un euro viene frodato. In buona sostanza le truffe colpiscono lo 0,038% delle transazioni totali. Poco? Forse guardando le percentuali potrebbe apparire un dato trascurabile. Ma basta pensare che i pagamenti attraverso le carte elettroniche ammontano a circa 3.500 miliardi di euro e subito ci rendiamo conto che le truffe hanno interessato transazioni per oltre 1,3 miliardi di euro, il 14,8% in più rispetto all’anno precedente".
Il Codacons ricorda che chi subisce la clonazione della carta può ottenere il rimborso da parte della propria banca ed invita coloro che hanno una carta di credito o un bancomat a seguire alcuni piccoli accorgimenti per proteggersi dalle frodi ed evitare di ritrovarsi con il conto assottigliato:
1) Conservare sempre in un luogo sicuro la carta ed il codice segreto e tenerli sempre con sé;
2) Non tenere nello stesso posto la carta di credito ed il codice segreto;
3) Nel caso di acquisti on line, stare molto attenti al sito sul quale effettuiamo l’acquisto, scegliamo solo siti sicuri, a connessione protetta e cerchiamo di utilizzare sempre una carta pre-pagata;
Facciamo acquisti solo su siti sicuri, a connessione protetta;
4) Nel caso in cui riceviamo una e-mail con la quale ci viene chiesto di inserire i propri codici personali, non dobbiamo assolutamente farlo, si tratta molto probabilmente di uno strumento con il quale qualcuno cerca di carpire i nostri dati personali.
5) Quando si digita il codice segreto prestare sempre la massima attenzione, per non far sì che qualcuno veda il nostro codice anche coprendo il tastierino con la mano;
6) Controllare regolarmente il proprio conto, con i movimenti in entrata ed in uscita, e nel caso ci siano operazioni sospette o che non riconosciamo avvisare subito la banca;
7) Nel caso in cui abbiamo perso o ci è stata rubata la carta, dopo averne richiesto il blocco all’istituto andiamo a presentare denuncia ai carabinieri ed alla polizia;
8) Richiedere sempre, quando possibile, l’attivazione di un servizio di Sms Alert, che ci avverte in ogni momento delle operazioni compiute con la carta di credito;
9) Usiamo bancomat “sicuri” e, quindi, controlliamo che la tastiera sia ben fissata, se la carta rimane incastrata non abbandoniamo lo sportello ma telefoniamo per bloccare la carta e, se possibile, utilizziamo lo sportello all’interno della banca;
10) Dopo le operazioni allo sportello non gettiamo la ricevuta. Da quel foglietto qualcuno può recuperare i dati della nostra carta elettronica.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736