Comunali 2020. A Castrovillari lo scontro è sull'autostazione. Il candidato Lamensa accusa: "Fondi incassati ma mai utilizzati". E il degrado resta

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images Comunali 2020. A Castrovillari lo scontro è sull'autostazione. Il candidato Lamensa accusa: "Fondi incassati ma mai utilizzati". E il degrado resta
Giancarlo Lamensa
  25 settembre 2020 20:49

Uno dei comuni calabresi nei quali si tornerà al voto per il turno di ballottaggio domenica 4 e lunedì 5 ottobre è Castrovillari. A contendersi la poltrona di primo cittadino Giancarlo Lamensa, candidato del centro destra, che al primo turno ha ottenuto oltre il 43% dei voti, e Domenico lo Polito, sindaco uscente e candidato del centro sinistra, che si è fermato al 36% circa.

C’è grande fermento, dunque, nella città del Pollino e, inevitabilmente, i toni dello scontro si sono accesi. Come spesso accade in questi casi, i social sono uno degli strumenti su cui si alimenta il dibattito politico. Ed uno dei temi, venuto fuori nelle ultime ore, è la riqualificazione dell’autostazione cittadina, che, come risulta dalle foto pubblicate sui social, versa in conduzione di degrado.

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L'autostazione cittadina

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Eppure nel mese di settembre 2019, la Regione Calabria aveva destinato un finanziamento di 50.000 euro al comune di Castrovillari per il recupero della locomotiva storica, ma, da allora, nulla è stato fatto.

Sul versante centro destra sottolineano come l’opera figuri, invece, nell’elenco delle opere realizzate dal sindaco, che lo stesso primo cittadino ha pubblicato su Facebook. Ma, di fatto, i lavori non sono mai partiti.

Lo scontro, dunque, si accende: quando il divario è cospicuo (quasi 900 voti) è naturale che ogni notizia possa favorire il sorgere di una polemica.

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