Comune di Cosenza, la maggioranza replica a Melicchio: "Ignora i fatti"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Comune di Cosenza, la maggioranza replica a Melicchio: "Ignora i fatti"
Il Comune di Cosenza (Palazzo dei Bruzi)
  17 dicembre 2019 17:45

"Ci vediamo costretti nostro malgrado a dover rispondere all'ennesimo, gratuito attacco proveniente da quella ben individuata frangia di pseudo politici che si esercita quotidianamente in un vero e proprio tiro al bersaglio che ha come obiettivo ultimo la demolizione degli avversari non con il fare, rispetto al quale hanno rivelato una manifesta inadeguatezza, ma solo a parole, vuote ed inutili. Questo ennesimo capitolo dell'ormai consunta 'sceneggiata pentastellata' porta oggi la firma di tal professor Melicchio che prova anch'egli, ex cathedra, a dissertare, con quali competenze non è dato sapere, sul dissesto finanziario al Comune di Cosenza e sulle cause che lo avrebbero originato, non risparmiando strali e invettive, manifestamente strumentali, all'indirizzo del Sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto".

E' quanto affermano, in una nota, l'assessore comunale di Cosenza, Michelangelo Spataro, il presidente del Consiglio comunale Pierluigi Caputo e il consigliere comunale Piercarlo Chiappetta. "Nell'interrogazione che il prof. Melicchio dice di aver presentato ai Ministri dell'Economia e della Pubblica Amministrazione - proseguono Spataro, Caputo e Chiappetta - la situazione del Comune di Cosenza viene definita 'allarmante'. Il deputato pentastellato dimostra di non conoscere assolutamente i fatti. Il Sindaco Occhiuto, sin dall'atto del suo insediamento, nel 2011, ha ereditato una massa debitoria non indifferente, alla quale ha cercato in ogni modo di porre rimedio, attivando un piano di riequilibrio pluriennale. Lo stato di dissesto del Comune venne già certificato dalla Corte dei Conti nel 2012. Aderendo al pre-dissesto, il Comune di Cosenza è stato in grado di stabilizzare alcuni servizi essenziali per la comunità. Allo stesso modo, il dindaco Occhiuto è riuscito a ridurre i residui passivi, nonostante i pesanti tagli dei trasferimenti statali e nonostante i debiti fuori bilancio prodotti negli anni precedenti il 2011, quando Mario Occhiuto non era ancora sindaco. In altri termini, l'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Occhiuto ha fatto di tutto per non ingessare il Comune continuando a garantire i servizi essenziali". "Al prof. Melicchio - prosegue la nota - sfugge un dato fondamentale e cioè che quando si è insediato il sindaco Occhiuto la sua Amministrazione ha trovato circa 300 milioni di debiti, un ammontare di gran lunga superiore a quelli attuali. Nonostante questo pesantissimo fardello debitorio, il sindaco non si è tirato indietro, ma è andato avanti nel programma di sviluppo e crescita della città, patrimonializzandola con 400 milioni di opere pubbliche che oggi rappresentano un valore aggiunto enorme. Cosenza non solo è diventata più ricca, ma è diventata, come reddito pro capite, la città più ricca della Calabria. E non lo diciamo noi, ma lo dicono, a chiare lettere, i dati pubblicati dal 'Sole 24 Ore'. L'autorevole quotidiano economico indica Cosenza come un caso di scuola dove si registra un aumento del reddito medio. In altri termini, Cosenza, al contrario di quanto sostiene il prof. Melicchio, è l'unica città calabrese che è riuscita a mitigare gli effetti della crisi. E tutto questo grazie al fatto che il sindaco Occhiuto è riuscito a movimentare e a spendere i fondi strutturali che altri fanno tornare indietro senza impiegarli in modo virtuoso come ha saputo fare Cosenza che ha aumentato non solo il reddito pro capite, ma anche la sua attrattività verso l'esterno".

Banner

"Non ci sembra, dunque - concludono Spataro, Caputo e Chiappetta - che tutto questo possa autorizzare il deputato pentastellato a parlare di 'situazione catastrofica'. La verità è che Melicchio è troppo impegnato a concentrare i suoi attacchi nei confronti del sindaco Occhiuto, perdendo di vista che quello attuale è un momento delicato per tutti i comuni del Sud. Sarebbe quindi il caso che, anziché rivolgere la sua ossessiva attenzione, che è poi quella di tutto il suo partito, su ciò che Occhiuto intende fare della sua vita privata e politica, si adoperasse, essendo anche un deputato al Parlamento, a trovare una soluzione per le difficoltà finanziarie in cui versano i comuni italiani".

Banner

Banner

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner