Consiglio regionale, passa la legge in materia funeraria. Sì anche alla modifica della gestione di "Valli Cupe"

Dopo numerosi rinvii di seduta in seduta e marce dei carri funebri a Reggio Calabria, il Consiglio regionale ha approvato, con emendamenti, la proposta di legge recante "Disposizioni in materia funeraria e polizia mortuaria". Nel bel mezzo di una seduta in cui Oliverio ha "ufficializzato" la data del voto delle prossime Regionali, previste per il prossimo 26 gennaio, e nel fuoco incrociato dell'annuncio dell'approvazione dell'esercizio provvisorio, è arrivato il provvedimento tanto atteso dagli operatori del settore. 

Molto tirata è stata la discussione sulla proposta di legge di "Valli Cupe" che sottrae la gestione della Riserva al comune per affidarla a Legambiente. Il proponente è stato Domenico Tallini che ha difeso il disegno di legge, alla fine approvata, per appello nominale, con 12 voti favorevoli, 7 contrari e 3 astenuti. Un voto in cui si sono mischiate le carte dei tradizionali colori politici. Fortemente contrario è stato Arturo Bova che ha detto: "Aldilà delle ragioni di natura tecnica dal punto di vista sostanziale l'affidamento della gestione alle amministrazioni locali era un riconoscimento alla municipalità. Sarebbe un'occasione di crescita che viene sottratta ai comuni". A favore si sono posti altri consiglieri di maggioranza di centrosinistra, mentre contrario si è detto Antonio Scalzo e Baldo Esposito che ha avuto qualche dissidio con l'alleato Tallini che ha definito la posizione del collega "strumentale e inopportuna". 

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