di EDOARDO CORASANITI
Dovranno rispondere dell'accusa di falso materiale Franco Bomba, 60 anni, Rosamaria Elia, 59 anni, Rino Pirro, 48 anni, Lucia Zechini, 54 anni.
Il primo in qualità dell'amministratore del Cca (Centro assistenza Agricola) Confagricoltura, con sede a Catanzaro, e gli altri tre come operatori della società.
Secondo la Procura, all'interno dello stesso procedimento criminoso, i quattro avrebbero "attestato falsamente che il soggetto richiedente e sottoscrittore si era presentato presso il Cca, era stato identificato ed aveva firmato la domanda" per ricevere un contributo agricolo.
Il problema è che queste persone sono decedute prima della compilazione della domanda. E gli inquirenti, nell'avviso di conclusione indagine e richiesta di rinvio a giudizio, hanno allegato il nomi dei 28 deceduti.
Le domande, poi, sarebbero state trasmesse all'ente pubblico "Agenzia per le Erogazioni in agricoltura".
Oggi è stato il giorno dell'udienza preliminare al Tribunale di Catanzaro, in via Argento. Il difetto di notifica ad un imputato, però, ha fatto saltare il processo, che si aggiornerà il prossimo 14 novembre.
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