"Chiedo alla Presidente della Regione, Jole Santelli, di prendere atto del clamoroso, grave falso contenuto nella motivazione di proroga della zona rossa del comune di Torano e di avere il coraggio e l’onestà di ritirare subito l’ordinanza. Glielo chiedo per un fatto di onestà intellettuale e di rispetto della nostra comunità, che non può pagare il prezzo pesante di questa nuova grande, inaccettabile ingiustizia, che sta arrecando al nostro comune un danno d’immagine devastante, con grandi disagi per tutta la comunità”.
E’ quanto afferma, in una nota, il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli. Che continua:
“ Mentre esprimo tutta la mia grande indignazione per quanto è successo, perla nuova grande ingiustizia subita dal nostro comune, denuncio questo fatto di inaudita gravità. Hanno continuato a tenere ingiustificatamente blindato, prorogando la zona rossa, solo Torano Castello sulla base di un dato clamorosamente e assolutamente falso! E’ uno scandalo! Nell’ordinanza della regione si scrive infatti (allego il passaggio dell’ordinanza) che il tasso dei contagiati, nel comune di Torano, è pari a 16,52 ogni mille abitanti. Ovvero 80 contagiati, essendo il comune di quasi 5000 abitanti. Non è vero: i contagiati del comune di Torano sono pari esattamente alla metà, ovvero una quarantina (pari a 8 ogni mille abitanti). Come si può constatare inequivocabilmente dal bollettino ufficiale quotidiano del comune di Torano( allego l’ultimo del 30 aprile a cui vanno aggiunti i due casi positivi di ieri, che, come mi ha informato il sindaco Raimondo, saranno riportati nel bollettino di oggi, che sarà diramato nelle prossime ore). Ottanta è il numero complessivo riferito a tutti gli altri pazienti e ricoverati degli altri 14 comuni del circondario. Anche questo hanno fatto per giustificare la chiusura di Torano e salvare invece la Rsa, l’unica, la struttura (luogo del contagio), che andava chiusa sin dall’inizio(sia pure temporaneamente). Torano, all’infuori dei casi circoscritti a Villa Torano, è immune, è fuori dal contagio.
Non ha infatti nessun caso positivo nel resto della popolazione di quasi 5000 abitanti. Nonostante questo si è scelto di sacrificare e affossare il nostro comune per salvare la proprietà di Villa Torano- continua Corbelli-. Questa è la verità, questa è la grande ingiustizia che si sta consumando nei confronti di Torano e della sua comunità, definiti addirittura irresponsabilmente la nuova Codogno, che denuncio oggi con forza e che chiedo alla Presidente Santelli di avere l’onestà e il coraggio di cancellare immediatamente”.
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