
Calci e pugni ai genitori per avere soldi. I carabinieri di Corigliano Rossano, con il coordinamento dalla Procura di Castrovillari, diretta dal procuratore capo Alessandro D’Alessio, hanno eseguito una misura cautelare in carcere a carico di un 34enne, originario del posto, accusato di estorsioni e maltrattamenti in famiglia.
Secondo quando appreso dalle indagini, l’uomo avrebbe da tempo instaurato un clima di terrore all’interno della propria abitazione, dove i genitori sarebbero stati costretti a subire ogni sorta di angheria, se non acconsentivano a concedergli frequenti somme di danaro. I due genitori sarebbero stati vittime di episodi di violenza con spintoni, bastonate sulla testa, schiaffi e pugni, inferti per ottenere i soldi.Segui La Nuova Calabria sui social

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