Coronavirus. A Corigliano Rossano la solidarietà si fa digitale: cercasi sarti per realizzare mascherine

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Locandina Spazio della solidarietà, iniziativa a Corigliano Rossano

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  17 marzo 2020 10:23

#lasciamocicontagiaredallasolidarietà, attività ludico-educative per i più piccoli, letture, poesie e laboratori manuali per i più grandi. Traduzione dei messaggi nella lingua dei segni; in rumeno, bulgaro e arabo, in inglese per gli immigrati provenienti dall’Africa subsahariana, in francese per il Nord Africa. Contrasto alla solitudine, la solidarietà si fa digitale e coinvolge il web.

È quanto fa sapere l’assessore alla Città della Cultura e della Solidarietà del Comune di Corigliano Rossano Donatella Novellis esprimendo soddisfazione per le numerose adesioni che continuano a riempire lo Spazio della Solidarietà. Qui, nella sede della Protezione Civile di viale S.Angelo il telefono squilla in continuazione.

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La Novellis coglie l’occasione per rivolgere un appello agli uomini e alle donne con abilità nel cucito: rendersi disponibili a titolo gratuito per realizzare mascherine da donare in primis agli operatori obbligati a lavorare al servizio della comunità (Forze dell’Ordine, Impiegati, Protezione Civile). I sarti e le sarte possono contattare attraverso un messaggio whatsapp i seguenti numeri 338-4312713 (Maurizio) e 329 415 2888 (Francesco). Federimprese Calabria - CLAAI, metterà a disposizione stoffa ed elastici. Aumentano intanto le iniziative nell’ambito dello Spazio della Solidarietà. Consegne a domicilio di beni di prima necessità e farmaci e non solo.

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Con l’emergenza Coronavirus, il Programma Operativo Nazionale (PON) Inclusione finalizzato all'attuazione di interventi volti a contrastare l'esclusione sociale non si ferma. Anzi. Le assistenti sociali hanno già iniziato e continueranno, in questa fase emergenziale, a contattare l’utenza del servizio, rinnovando il sostegno alle famiglie proprio nell’ottica dell’inclusione intesa, ancor più in questo momento, come vicinanza e condivisione. Suggeriranno attività da svolgere restando in casa, letture, forniranno ascolto alle persone più fragili facendo, se necessario, anche da raccordo con i volontari dello Spazio della Solidarietà.  PON Inclusione cercherà di raccogliere tutte le iniziative che stanno attivando: dalle traduzioni alla partecipazione allo sportello telefonico di supporto psicologico, fino alle azioni degli assistenti sociali.

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Per i più piccoli, creatività e stimolo all’immaginazione in risposta alla routine dello stare a casa. Le animatrici della ludoteca Magica Festa si faranno promotrici, ogni giorno, di video-tutorial con lavoretti da eseguire con materiale facilmente reperibile in casa, teatro dei burattini, lettura di fiabe, coreografie di baby dance e video messaggi di mascotte e personaggi. 

 

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