di CLAUDIA FISCILETTI
Distanti ma uniti, un’affermazione più veritiera che mai, considerata la gara di solidarietà iniziata per fornire supporto agli ospedali e a tutti gli organi che stanno lavorando per limitare la diffusione del covid-19, da parte di molte associazioni italiane. Tra queste c’è “Agorà”, associazione culturale di Castrolibero, in provincia di Cosenza, che in collaborazione con l’associazione culturale “Isabella D’Aragona”, nei giorni scorsi ha realizzato delle mascherine fatte in casa, da consegnare gratuitamente alle Forze dell’Ordine, al personale della Protezione civile, e a coloro che non possono permetterselo o che non riescono a trovarle in commercio.
“Vista la carenza di mascherine abbiamo pensato di farle noi. Ci siamo divisi in cinque squadra di lavoro, ciascuno le confeziona nelle proprie case”, spiega Evelina Cascardo, presidente di “Agorà”, che ringrazia Francesca Vena, presidente di “Isabella D’Aragona”, e l’amministrazione comunale di Castrolibero, nella persona del sindaco Giovanni Greco, che ha messo a loro disposizione la stampante per fare le etichette con le informazioni riguardanti le mascherine.
“Per le mascherine stiamo utilizzando il cotone e stiamo lasciando un’apertura in modo tale che ognuno possa inserire un filtro, che può essere la carta forno o una qualsiasi carta assorbente”, continua Evelina, spiegando come vengono cucite le mascherine che sono un’alternativa a quelle propriamente chirurgiche dal momento che, purtroppo, ci sono ancora molte persone per strada che non le indossano.
In poco più di due giorni l’associazione è riuscita a confezionare oltre 200 mascherine, con una consegna a domicilio che copre non solo il territorio di Castrolibero, ma anche tutta Cosenza. Proprio ieri, infatti, sono state consegnate 50 mascherine al pronto soccorso dell’ospedale Annunziata e oggi, invece, ne verranno consegnate altre alla Polizia Ferroviaria di Paola.
Le consegne, come già detto, sono gratuite tuttavia sono bene accette piccolissime donazioni per reperire stoffe, elastici e filo per poter realizzare le mascherine.
Questa però non è l’unica iniziativa promossa da “Agorà” per fronteggiare al meglio questo periodo di emergenza; una campagna di sensibilizzazione e di raccolta fondi è stata lanciata in collaborazione con Mea Records e Mea Eventi group, per sostenere il personale medico del servizio di soccorso 118 della Regione Calabria. Iniziativa che ha riscontrato anche il sostegno di Annalisa Insardà, attrice calabrese.
La donazione può essere effettuata direttamente su c/c
IBAN: IT 91 I 01030 88800 00000 1005284 aperto presso il Monte dei Paschi di Siena.
Intestato a: Agorà associazione culturale Castrolibero.
Causale: donazioni emergenza Coronavirus. Raccolta fondi per acquisto dispositivi di protezione per il personale medico del servizio di soccorso 118 Calabria.
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