Coronavirus. I sindacati chiedono all'A.O. di Cosenza misure per aiutare l'assenza dal lavoro dei dipendenti con misure alternative

Cisl Fp, Fp Cgil, Uil Fp e Fials chiedono all'Azienda Ospedaliera di Cosenza, misure per aiutare l'assenza fisica dal lavoro dei dipendenti. 

"Le scriventi segreterie sindacali aziendali dell'Azienda Ospedaliera di Cosenza, facendo seguito al precedente documento inoltrato in data 10 Marzo 2020 Prot.N.0003143, in ossequio alla ratio che ispira il provvedimento “Io resto a casa”, chiediamo che le misure previste dal Governo per il contenimento del CORONAVIRUS vengano applicate nella maniera più rigorosa, per fare questo è necessario individuare forme di assenza fisica dal lavoro che non pregiudichino in alcun modo il livello retributivo o il monte ore di ferie e non comportino alcuna penalizzazione sul piano retributivo dei dipendenti".

in particolare, chiedono "la riorganizzazione del lavoro per l’area tecnico-amministrativa con il ricorso allo smart working, almeno fino alla fine dell’emergenza sanitaria; il riconoscimento di permessi speciali per tutti i dipendenti; ridurre al minimo necessario la presenza fisica all’interno degli Uffici Amministrativi e soprattutto nei Presidi Ospedalieri, in modo da prevenire la diffusione del contagio".

Ed avvisano i vertici aziendali che, "si riservano comunque di valutare tutte le iniziative adottate dall’Amministrazione".

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