Coronavirus. Il sindaco di Castrovillari: "Parola d’ordine: rimanere in casa"

Parola d’ordine, tra contenere e mitigare in ogni modo l’epidemia coronavirus, è rimanere in casa. Il Sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, ha postato sul suo profilo facebook, poi, alcuni chiarimenti.

“Ha precedenza assoluta- scrive- per arginare e prevenire rischi di contagio, lo stare a casa.” “Per chi ha bisogno di farsi recapitare la spesa presso la propria abitazione si ricorda- sottolinea- che molte attività fanno consegna a domicilio.”

Per tale motivo il primo cittadino chiede agli esercenti di comunicare al numero del Coc, di protezione civile, 331 1299293, tale disponibilità, utile per redigere l’elenco con i numeri da pubblicizzare. Da qui l’invito pressante ai supermercati di fornire questo tipo di servizio anche al di fuori dell’esercizio con un dipendente che prende la lista della spesa. Svolge, per altro, il servizio di spesa a domicilio anche l’associazione Tic Toc.

“Non serve, poi - fa presente il primo cittadino richiamando i moniti nazionali- andare tutti i giorni a fare la spesa; facciamola una volta a settimana. Inoltre si ricorda che tali disposizioni valgono per coloro i quali sono autorizzati a stare aperti, di cui all’allegato 1 dpcm 11 marzo 2020. Gli altri esercenti restano chiusi.” “Tali disposizioni sono finalizzate ad evitare il rischio grande del contagio che, comportamenti non corretti- sottolinea Lo Polito- contribuiscono a diffonderlo. Sappiamo bene- aggiunge concludendo nel suo accorato post alla cittadinanza - che vi stiamo chiedendo grandi sacrifici; ma questa è la settimana decisiva. Restiamo a casa.” 

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