Coronavirus. Oltre le polemiche, la Protezione Civile in Calabria è in prima linea. Piattaforma multiservizi in arrivo

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Protezione Civile Calabria
  20 aprile 2020 19:30

di PAOLO CRISTOFARO

E' in arrivo una piattaforma online multiservizi della Protezione Civile della Calabria per la gestione dell'emergenza Covid-19. Il portale servirà sia per l'informazione ai cittadini che per tracciare forniture e materiali disponibili, con aree dedicate per gli Enti e sezioni informative per i cittadini, per evitare i contagi, migliorare la comunicazione e condividere i dati.

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LE DIFFICOLTA' DELL'EMERGENZA

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Di certo non è un buon periodo per nessuno, tanto meno - emergenza nell'emergenza - per la Protezione Civile della Calabria, dopo le dimissioni dell'ex dirigente Domenico Pallaria e la nomina ad interim, da parte del presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, del dirigente Fortunato Varone. Ed è sotto la sua guida che la Protezione Civile, grazie soprattutto ai volontari, alle tante persone a lavoro che - polemiche o no - sta garantendo servizi e forniture essenziali.

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Il dirigente Fortunato Varone

L'OPERATO QUOTIDIANO PER LE FORNITURE E L'AUSILIO AGLI ENTI PUBBLICI  

In questo momento di estrema emergenza, di rischio per la salute di tutti, la Protezione Civile sta svolgendo un ruolo di primo piano per garantire il necessario non soltanto ad ospedali e forze dell'ordine, ma anche gli Enti pubblici, per la continuità e l'erogazione di servizi indispensabili. Sala operativa, depositi, mezzi e volontari nei territori dei Comuni calabresi lavorano ininterrottamente. Ogni giorno, in tutta Italia, migliaia di pacchi con dispositivi di protezione individuale (mascherine, tute, strumenti necessari) giungono alla Protezione Civile e vengono smistati

A farne richiesta sono ospedali, strutture sanitarie, forze dell'ordine, ma anche Comuni, Prefetture e Tribunali. L'operato della Protezione Civile deve essere scrupoloso e costante. Il materiale che arriva deve essere registrato, i dispositivi contati, inviati dove vengono chiesti, ma nel rispetto del giuste priorità. Non solo. La Protezione Civile - in Calabria come altrove - si sta coordinando con gli amministratori comunali, con l'ausilio anche di gruppi volontari, per l'assistenza domiciliare, per i beni di prima necessità alle famiglie indigenti e per il rispetto delle quarantene e delle giuste norme di sicurezza e igiene sul territorio

IN ARRIVO UNA PIATTAFORMA MULTISERVIZI

Al di là del sito internet già attivo da sempre, la Protezione Civile della Calabria sta lavorando ad una piattaforma online multiservizi, che servirà sia al pubblico che agli Enti locali, con sezioni dedicate. La piattaforma servirà per le emergenze, ma anche per le fasi successive, al fine di gestire in piena sicurezza le necessità dei cittadini, fornendo al contempo agli stessi le giuste e verificate informazioni. La piattaforma fornirà i dati sui positivi, le indicazioni per evitare il contagio e per gli spostamenti, tutta una serie di servizi anche di informazione specifica alle persone, con una serie di risposte a domande frequenti, con dati aggiornati in tempo reale.

Contemporaneamente, ci saranno sezioni dedicate per le forniture dei materiali, alle quali anche gli Enti interessati e autorizzati potranno avere accesso, per richiedere e verificare la disponibilità delle forniture. Un sistema tecnologico studiato a misura di pandemia, che sicuramente, al di là dell'emergenza, consentirà all'intero comparto di Protezione Civile di testare uno strumento nuovo e dinamico per l'informazione, la condivisione di dati e l'organizzazione gestionale

RICHIESTE TELEFONICHE E CONTINUITA' ANCHE PER LE ALTRE EMERGENZE

E' un momento in cui il timore collettivo si fa sentire, in cui la gente, spesso disorientata di fronte ad un fenomeno nuovo, vuole chiarimenti, chiede notizie. Così anche la centrale operativa della Protezione Civile riceve quotidianamente un elevato numero di chiamate. Tra le richieste più avanzate, informazioni sul pre-triage, sui beni alimentari, sui dispositivi di protezione, sui contagi e sugli spostamenti, ma anche sulla compilazione delle autocertificazioni. Spesso, come anche i centralini di ospedali e forze dell'ordine, ci si trova nelle condizioni anche di fornire "supporto psicologico", di tranquillizzare i cittadini che chiamano.

OLTRE LA POLEMICA

Al tempo stesso, d'altro canto, la Protezione Civile deve comunque continuare ad occuparsi anche delle altre emergenze di sua competenza, che continuano e continueranno ad esserci. Dai fenomeni meteo, al dissesto idrogeologico, ai terremoti, agli incendi che con il caldo si verificheranno puntualmente. Una macchina operativa che non può fermarsi, che deve badare alle esigenze dettate dalla corsa contro il tempo per fermare la pandemia, ma anche al resto. Ci sono gruppi di operatori dedicati che si occupano del problema Covid-19, ma anche chi fa un pò di tutto. Nella grossa e complessa macchina di questa struttura è necessario rimanere operativi, disponibili e preparati ad ogni evenienza. Oltre la polemica. La Calabria non può aspettare.

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