Due le ordinanze che il sindaco di Rende Marcello Manna ha firmato stamane come ulteriore misura necessari al contenimento del contagio da COVID-19.
La prima riguarda nello specifico le attività al pubblico del municipio di piazza Borromeo che, secondo quanto affermato dal primo cittadino in una nota stampa: “vanno limitate in considerazione dello stato di evoluzione e dell'incremento dei casi di contagio a tutela della salute sia degli utenti che del personale dell'Ente”.
Gli uffici rimarranno chiusi anche nel pomeriggio di martedì: “alla luce dell'invito a "restare a casa", -prosegue Manna- rivolto ai cittadini dal Presidente del Consiglio dei Ministri, gli utenti dovranno rivolgersi al Comune per le sole pratiche urgenti ed improcrastinabili. Nella gestione delle suindicate pratiche, dovranno rigorosamente privilegiarsi le modalità telematiche”.
“La presentazione o il ritiro di atti, istanze e documenti, si legge nel documento consultabile sull’albo pretorio online, nonché le richieste di appuntamento dovranno avvenire prioritariamente per via telematica, utilizzando l'indirizzo di posta elettronica certificata protocollo.rende@pec.it, oppure agli ulteriori specifici indirizzi di posta elettronica ordinaria reperibili sul sito web istituzionale https://www.comune.rende.cs.it/. Informazioni potranno essere richieste telefonicamente contattando il recapito 0984 8284200 (0984 8284201 per la Polizia Municipale)”.
L’ordinanza sindacale, dunque: “prevede la sospensione delle prestazioni lavorative previste nelle ore pomeridiane, attraverso i rientri settimanali nelle giornate di martedì e giovedì con recupero delle ore non lavorate, successivamente al termine dell'attuale periodo emergenziale, da parte dei medesimi dipendenti interessati, non coinvolti da eventuali progetti di smart work”.
Ulteriore provvedimento preso dal sindaco è poi quello di: “rafforzare il servizio di polizia municipale al fine di garantire la tutela della libertà della persona e della sicurezza pubblica. Per questo ho chiesto alla squadra del comandante Vincenzo Settino di continuare in maniera ancora più capillare con le attività di verifica del rispetto delle misure previste dai D.P.C.M.”.
Nel decreto n.39 il primo cittadino ha stabilito che: “proseguiranno in modo ancora più scrupoloso le attività della Centrale Operativa Comunale, quelle di Protezione Civile e di economato attinenti all'approvvigionamento di beni e di servizi necessari a supporto delle attività di Prociv”.
Il documento, infine, individua i servizi indifferibili della casa municipale da continuare a garantire e stabilisce che i dirigenti dei vari settori individueranno almeno un dipendente che a turno presenzi in ufficio alle attività essenziali garantite dai dipendenti comunali.
“Tali provvedimenti –ha concluso Marcello Manna- assicureranno la tutela della salute pubblica anche attraverso l’incentivazione del lavoro agile. La turnazione del personale garantirà il rispetto delle norme di sicurezza richieste dal Governo centrale. Lavoriamo fianco a fianco della nostra squadra che ogni giorno garantisce il prosieguo delle attività burocratiche: è compito di noi amministratori dunque, tutelarli con tutte le misure necessarie a contenere il contagio da COVID-19”.
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