
"Il referendum sulla città unica ha dato un risultato chiaro : NO 58% - si 41%. A Cosenza città è risultato decisivo il 30% dei NO". Lo afferma il Comitato NO Fusione di Cosenza
"Questi voti sono venuti non dai partiti, sindacati, associazioni di categoria e Ordini professionali, tutti schierati sul fronte del si, bensì da due Comitati spontanei di cittadini che con spirito libero e democratico hanno sostenuto la non liceità di una proposta di fusione arraffazzonata e scritta con i piedi ed hanno contribuito a lavorare per il NO.
Adesso, a poche ore dalla chiusura dei Seggi, quasi tutti i partiti tornano sui propri passi e quasi quasi rivendicano il merito dei No e cercano di sedersi alla tavola, presumibilmente già imbandita, di una eventuale discussione su come impostare una nuova versione della fusione e/o della unione.
Tutto questo è profondamente sbagliato a giudizio nostro e le forze del Si debbono solamente riflettere sui loro errori senza intestarsi meriti che non sono loro. Il dibattito sui servizi da unificare va sviluppato non con i partiti del si, ma esclusivamente con i cittadini e i Comitati del No che a Cosenza ci sono e non sono disponibili a farsi espropriare quanto da loro seminato e raccolto, contro tutti.
Pertanto chiediamo di essere immediatamente ascoltati dal SINDACO di COSENZA".
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