Si è svolto oggi presso la Questura di Cosenza un incontro di fondamentale importanza tra l’Associazione ARCI Cosenza, con la presenza del presidente Silvio Cilento e la Segretaria Rosaria Alessia Buffone e la Questura di Cosenza, rappresentata dal Questore dott. Giuseppe Cannizzaro e dal Vicario del Questore dott. Ferruccio Martucci, per discutere delle iniziative volte a combattere le discriminazioni nei confronti della comunità LGBTQIA+.
Durante l'incontro, ARCI Cosenza ha presentato il progetto del Centro contro le discriminazioni LGBTQIA+ Calabria, un luogo sicuro dove le persone vittime di discriminazione possono trovare supporto e assistenza. Il Centro, grazie alla collaborazione con la Questura, sarà in grado di fornire non solo sostegno psicologico
e legale, ma anche protezione e sicurezza alle persone che ne avranno bisogno.
La Questura di Cosenza ha dichiarato di essere già formata e sensibile alle questioni LGBTQIA+ e ha offerto la propria esperienza e competenza per contribuire alla formazione dei membri di ARCI Cosenza e delle associazioni cosentine relativa alla conoscenza dell’iter e degli strumenti di denuncia. L’intesa conclusasi con la dichiarazione di impegno reciproco rappresenta un passo avanti significativo verso la costruzione di una società più rispettosa dei diritti di tutte le persone, indipendentemente dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere.
“Siamo molto soddisfatti di questo incontro,” ha dichiarato il presidente di ARCI Cosenza. “La collaborazione con le forze dell’ordine è essenziale per garantire che le persone LGBTQIA+ possano vivere in sicurezza e dignità. Siamo fiduciosi e fiduciose che, insieme, riusciremo a creare un ambiente più accogliente e privo di
discriminazioni.”
Anche il Questore di Cosenza ha espresso il suo pieno supporto all’iniziativa: “La formazione e la sensibilizzazione del nostro personale sono priorità assolute per la Questura. Siamo lieti di poter collaborare con ARCI Cosenza per proteggere i diritti e la sicurezza della comunità LGBTQIA+.”
Il Vicario Questore ha aggiunto: “Siamo determinati a fornire tuto il nostro sostegno alla comunità LGBTQIA+, così come abbiamo sempre fato, e a garantire che ogni cittadino e ogni cittadina possa sentirsi sicuro e protetto nella nostra città.”
La Segretaria di ARCI Cosenza ha aggiunto: “Questo incontro segna un importante traguardo nella nostra lotta contro le discriminazioni. La sinergia con la Questura di Cosenza dimostra che, lavorando insieme, possiamo costruire una società più giusta e accogliente. Ringraziamo le forze dell'ordine per il loro sostegno durante il Cosenza Pride e siamo entusiasti ed entusiaste delle prospettive future di questa collaborazione.”
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736