Cosenza, spaccio anche davanti alle scuole: 15 arresti

La Polizia di Cosenza ha eseguito 20 ordinanze di misure cautelari nei confronti di altrettanti indagati, ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti cocaina, hashish e marijuana, estorsione come conseguenza dell’attività di spaccio e detenzione abusiva di armi. Cinque persone sono state trasferite in carcere, 10 sottoposte agli arresti domiciliari e 5 all'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

L’operazione “Pressing”, è l’epilogo di un’intensa attività investigativa svolta dalla Squadra mobile cosentina, coordinata dal questore Michele Maria Spina, che ha ricostruito circa 12 mesi di un sistematico commercio di droga in città e nei dintorni, Complessivamente 30 gli indagati, per 200 capi d’imputazione formulati dalla Procura della Repubblica e recepiti dal Gip. Le indagini si sono focalizzate su diverse piazze di spaccio a Cosenza, tra via Popilia, centro storico e autostazione, talune connotate da alta densità criminale, altre frequentate da giovani e cittadini extracomunitari. In alcuni casi gli indagati ricorrevano alla violenza fisica per recuperare i crediti, a volte coinvolgendo anche i familiari. In molti casi la droga era venduta anche davanti alle scuole

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