Costi Covid non rimborsati e scarto sulla produzione reale, le 'recriminazioni' dell'ospedale Pugliese

di GABRIELE RUBINO

Mancato rimborso dei costi Covid e sensibile scarto fra produzione reale e finanziamento regionale assegnato. Il bilancio dell'azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio di Catanzaro è spuntato fuori con il contro economico e lo stato patrimoniale (rispettando il termine di fine maggio) ma nella delibera firmata dal commissario straordinario Francesco Procopio ci sono parecchie recriminazioni e un sostanziale rinvio. Se già il risultato del conto economico dell'Asp di Catanzaro di -11,6 milioni può dirsi estremamente provvisorio (LEGGI QUI), ancor di più lo è per l'azienda ospedaliera. 

Un fattore è comune all'intera sanità calabrese. Al momento la Regione non effettuato il riparto definitivo della quota indistinta e di quella vincolata fra le cinque aziende sanitarie provinciali e le quattro aziende ospedaliere (per la verità mancano anche i budget delle strutture private). Inevitabilmente, il dato di riferimento è quello dell'anno scorso. Su questo fronte il Pugliese lamenta un delta fra quanto assegnato (per il 2021) e produzione reale (la 'remunerazione' delle prestazioni effettuate fra ricoveri, File F, pronto soccorso e specialistica ambulatoriale) di circa 23,3 milioni di euro. Il disavanzo registrato è di quasi 31,5 milioni. Dunque, stando ai calcoli dell'azienda ospedaliera già potrebbe scendere di parecchio. Fino a - 8,2 milioni di euro. Va detto che questo scarto è una recriminazione ormai storica del Pugliese.

Ma non è finita qui. Si diceva dei costi Covid sopportati dal Pugliese, principalmente la spesa per i tamponi avendo avuto un laboratorio di Microbiologia e Virologia che è stato un centro di riferimento per l'intera regione. Il totale, peraltro non definitivo, è stimato in 10,9 milioni. Se si considerassero solo questo il disavanzo da -31,5 scenderebbe a 20,6 milioni. Nel caso si dovesse considerare anche il delta sulla produzione reale addirittura ci sarebbe un avanzo da 2,7 milioni di euro. Per tutte queste ragioni, lo schema di bilancio - con tutti i documenti- sarà predisposto più avanti. Comunque entro la fine di giugno. 

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