Crisi Manital Idea, la Regione "apre" al pagamento diretto degli addetti alle pulizie. Si aspetterà fino a martedì

La deadline è stata fissata per martedì prossimo. Non si andrà oltre per definire la vertenza dei lavoratori addetti delle pulizie degli uffici regionali, il cui futuro è diventato incerto dopo la crisi aziendale di Manital Idea e la successione nel contratto (ancora tutta da certificare) della consorziata Puliservice. Oggi, in Cittadella, il sindacato Csa-Cisal ha supportato i lavoratori (presenti una trentina sui quarantatré coinvolti) in un doppio incontro: il primo con l’assessore al Lavoro Angela Robbe e il secondo con la dirigente dell’Economato. Dopo quasi due ore complessive di discussione, è sembrata chiara l’intenzione della Regione di poter attivare il pagamento diretto, in modo da garantire la corresponsione degli stipendi ai lavoratori, accantonando l’utile di impresa.

Un suggerimento già portato avanti dal Csa-Cisal, per cui sarebbe ancora meglio l’accollo del pagamento diretto dei lavoratori da parte dell’Ente regionale (senza quindi nessun passaggio per garantire il pagamento delle remunerazioni nel più breve tempo possibile). Ad ogni modo, la futura dirigente regionale del settore economato Raffaela Starace ha comunicato l’intenzione di inviare una specifica richiesta a Consip (che è la stazione appaltante della gara delle pulizie, il famoso lotto 12 Multiservizi) per capire se ci siano state evoluzioni societarie nell’appalto, anche in virtù della crisi che ha colpito Manital Idea. Inoltre, nel corso della riunione, la dirigente ha affermato che ripristinerà il badge delle timbrature ingresso/uscita dedicato ai lavoratori delle pulizie in Cittadella regionale installato dalla stessa Manital Idea, perché fino a prova contraria, il soggetto giuridico di riferimento rimane Manital Idea. Se da Consip arriverà una comunicazione in cui si riconosce il ruolo di Puliservice, allora si provvederà a seguire l’iter previsto dalla normativa nell’ambito dell’appalto vigente. Diversamente, la situazione si complica. In questo momento i lavoratori, proprio a causa dell’incertezza di chi sia il legittimo datore di lavoro, rischiano di essere sprovvisti della copertura assicurativa.

Per il sindacato Csa-Cisal, erano presenti alle trattative il dirigente del terziario Armando Mascaro e i dirigenti regionali Gianluca Tedesco e Rosa Critello. Hanno promesso che tuteleranno i lavoratori fino a che non saranno rispettati i diritti quesiti maturati. Ricordiamo che gli addetti alle pulizie avanzano ancora alcune mensilità di stipendio e sono “saltate” le ferie non godute e il Tfr.  

g.r.

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