"In merito al crollo della strada a Cropani, Rfi (leggi qui) si è affrettata a dare una sua versione, senza però individuare la possibile soluzione. Il Consorzio di Bonifica, invece, non cerca scusanti, non invoca subito i colpevoli ma, senza voler fare il famoso gioco dello "scarica barile" e del rimpallo di responsabilità, darà la Sua versione alla luce di fatti concreti, delle norme in materia di costruzioni di ponti e strade, ed indicherà le possibili ed immediate soluzioni". A parlare è il presidente del Consorzio di Bonifica Ionio Catanzarese, Grazioso Manno, intervenendo sulla vicenda del crollo del ponte a Cropani.
"Inoltre - prosegue Manno - dobbiamo garantire subito, immediatamente,e senza ricorrere al rimpallo di responsabilità, tutto l'aiuto necessario alle tre famiglie rimaste isolate. Diremo la nostra con serietà e proposte concrete per risolvere immediatamente il gravissimo problema. Rfi si accontenta solo di salvare la propria "onorabilità" senza proporre alcuna soluzione? Noi vogliamo invece che ci sia una immediata soluzione. Personalmente sono in prima linea, con tutti i miei collaboratori, per dare risposte alle tre famiglie, nonché a tutti gli agricoltori che hanno necessità di avere l'acqua per l'irrigazione".
"Una sola domanda a Rfi - punge Manno- : può una strada crollare a breve distanza dalla costruzione ed inaugurazione? Alla Magistratura l'ardua sentenza: io mi affido completamente alla Magistratura ma, nello stesso tempo mi sto già adoperando per la soluzione del problema. Lascio ad Rfi lo "scaricabarile" che non serve a nulla".
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