di FRANCESCA FROIO
Dona un computer alla scuola per compensare i notebook rubati, un gesto che spezza il silenzio e la delusione a Cropani. È bello pensare che per ogni storia brutta che accade, ne esista una bella capace di dimostrare al mondo che nulla è perduto se l’amore verso gli altri continua ad essere più forte delle cattive azioni.
Vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi di un furto all’interno del plesso scolastico di Cropani, qui qualcuno si è introdotto sottraendo agli studenti una importante risorsa didattica: cinque notebook.
Una storia che ha ferito nell’animo l’intera comunità, spopolando non solo sui social, ma anche nella vita privata di ognuno, attraverso il passaparola. La notizia è giunta così sino alle orecchie di un signore che, senza chiedere nulla, né commentare, ha pensato a cosa poter fare per ricordare ai ragazzi quanto importante sia dimostrare che “Fare qualcosa per gli altri, nel proprio piccolo, può trasformarsi in qualcosa di grande”.
“ Un semplice gesto d’amore può generare un flusso infinito”. Ha pensato esattamente a questo il signor Ernesto Guercio, cittadino originario di Zagarise ma cropanese di adozione, che di sua spontanea volontà ha contattato la scuola per chiedere alla dirigente il permesso di consegnare questo suo dono: un personal computer.
“Ho pensato ai bambini e al bisogno che hanno di sapere che il mondo è fatto anche di cose belle, di altruismo e di amore”, ha dichiarato Ernesto, che raggiunto telefonicamente quasi avrebbe preferito rimanere nell’anonimato. Un gesto così prezioso, però, non può essere taciuto.
“Sono genitore e sono stato bambino- ha ricordato con la voce rotta dall’emozione- ho immaginato che, da genitore e da bambino, un simile gesto mi avrebbe reso felice”. L’importanza del mettersi nei panni degli altri, il non risparmiare amore, il valore del dare e del dire all’altro, è racchiuso tutto questo nel pensiero profondo di Ernesto, che ha omaggiato i ragazzi di un esempio, e non solo di un computer.
Tanta la gratitudine espressa dalla comunità scolastica e dalla stessa dirigente Antonella Mercuro, che ha dichiarato: “Con gratitudine riceviamo la donazione di un personal computer da destinare al plesso della scuola primaria di Cropani centro, da parte di un cittadino di Cropani che ha voluto contribuire alla sostituzione dei computer rubati nello scorso mese di marzo. Un gesto che apprezziamo, oltre che per l’utilità, anche per il valore simbolico che riveste essendo il segno di un coinvolgimento della comunità nella vita della nostra scuola”.
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