Ci sono dieci indagati nell'inchiesta avviata dalla Procura di Castrovillari sulla morte di Denise Galatà, la studentessa di 19 anni caduta nel fiume Lao, a Laino Borgo, sul Pollino, durante una gita scolastica mentre stava facendo rafting.
Per tutti la Procura di Castrovillari ipotizza il reato di omicidio colposo. A firmare il provvedimento il sostituto procuratore della Repubblica di Castrovillari, Simona Manera.
Tra gli indagati ci sono il sindaco di Laino Borgo, Mariangelina Russo, i responsabili della "Pollino rafting" e sette guide della stessa società.
La ragazza faceva parte di un gruppo di 40 persone, composto da altri 35 studenti e 4 insegnanti del Liceo Statale Giuseppe Rechichi di Polistena (RC) che aveva organizzato l’escursione con la ASD Canoa Club Lao Pollino di Laino Borgo.
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