Derby cadetto, tutto pronto allo Scida per la sfida di domani tra Rossoblù

di ANTONELLA SCALZI

Serie B, Il countdown può scattare. Domani alle 18 fischio d’inizio del derby tutto calabrese che colorerà di rossoblù lo stadio Ezio Scida. In campo Crotone e Cosenza. Sugli spalti un pubblico che dovrebbe sfondare il muro delle novemila presenze. Queste, però, sono ancora le ore dell’attesa e delle strategie.

Tecnici a lavoro, dunque, a partire dai Lupi che ospiti sul campo degli Squali sanno che «il risultato delle amichevoli non è stato brillantissimo». A dirlo, in conferenza stampa, lo stesso Piero Braglia che comunque ha assicurato: «Cercheremo di fare la partita che dobbiamo, venderemo cara la pelle come faremo in tutte le partite perché sappiamo che il Crotone è una squadra forte allenata dallo stesso mister che l’anno scorso, nel girone di ritorno, ci mise in difficoltà». Fairplay sì, insomma, ma il Cosenza arriverà nella città pitagorica per far male ed essere all’altezza della gara. E ci sarà Mirko Carretta, in ottima forma anche Daniele Sciaudone. Qualche punzecchiata il mister l’ha lanciata a Nicholas Pierini: «Ha la stoffa di un giocatore importante, ma deve scavarsi dentro». Crescere toccherà anche a Franck Kanouté. Di certo c’è che pezzi da novanta come Maxi Lopez il Cosenza non può permetterseli, ma Braglia non demorde, punta sulla determinazione anche se al momento non vuole pensare agli obiettivi. «Dobbiamo salvarci», questo l’ha detto convinto che i suoi ragazzi «abbiano i mezzi per fare un campionato fuori dai guai».

Pronto a un’altra storia il Crotone e il tecnico Giovanni Stroppa ha voluto essere chiaro: «Non dobbiamo prendere gol e farne qualcuno». Anche lui ha una grossa considerazione degli avversari, sa che il Cosenza è sempre stata una squadra ostica che proverà a mettere in difficoltà gli Squali. Meglio guardare in casa propria, quindi, e le basi ci sono perché per Stroppa il suo Crotone «è pronto per iniziare il campionato». A parte Hermanus Rutten non ci sono problemi in. panchina, ma l’adrenalina è comunque a mille perché - parola dio Stroppa - «la partita di domani vale triplo». E allora tutti in campo con la giusta paura e sapendo che Mattia Mustacchio può essere un valore aggiunto. Tutto pronto, dunque, per il match che infiammerà la Calabria e che probabilmente vedrà il Crotone con campo con una difesa a cinque.

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