
MARANO PRINCIPATO 27 AGO - Un'area di proprietà comunale, trasformata in discarica non autorizzata di rifiuti, è stata sequestrata a Marano Principato dai Carabinieri Forestale di Cosenza che hanno denunciato il sindaco della cittadina e l'amministratore della società che gestisce sul territorio comunale la raccolta dei rifiuti solidi urbani. L'area posta sotto sequestro si trova alle spalle delle gradinate del campo di calcio comunale.
Al suo interno, secondo quanto accertato dai militari, sono stati depositati in maniera incontrollata rifiuti urbani ingombranti la cui combustione dolosa ha provocato grosse colonne di fumo nero e maleodorante. Per spegnere il rogo sono intervenuti i vigili del fuoco del Comando provinciale di Cosenza. Indagini sono in corso per risalire all'identificazione dell'autore dell'incendio.
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