Fase 2. Il Comune di Frascineto riparte con una nuova ordinanza di contenimento e gestione dell’emergenza Covid-19: ecco le nuove misure

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Angelo Catapano, sindaco di Frascineto
  06 maggio 2020 12:59

Il Comune di Frascineto riparte con la fase 2. Il sindaco Angelo Catapano ha emanato una nuova ordinanza di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 e recepimento del DPCM del 26 aprile ultimo scorso.

Rispetto al primo perido, l’ordinanza sindacale, prevede l’avvio del settore dell’edilizia e manifatturiero e del commercio all’ingrosso. Avvio delle attività di ristorazione e dei bar con servizio da asporto; possibilità di celebrare i funerali con un numero limitato di 15 persone; possibilità di spostarsi dal proprio comune, all’interno della propria regione per far visita ai propri congiunti, ad esclusione per i soggetti sottoposti alla misura della quarantena; possibilità di uscire per svolgere attività motoria individuale, nel rispetto delle norme previste dal decreto della Presidente del Consiglio dei Ministri

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Mentre, per quanto riguarda i rientri in Calabria, e nel particolare nel Comune di Frascineto, si fa riferimento a quanto disposto nell’ordinanza del Presidente della Giunta Regionale, che ha predisposto un apposito piano di sicurezza relativo ai tamponi rino-faringei.

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Una nuova fase che ci permetterà – dichiara Catapano -, di allentare, di poco, le restrizioni fino ad oggi osservate. E’ una fase delicata, dalla quale dipende il nostro futuro. Bisogna continuare – evidenzia -, a limitare le uscite al massimo se non in caso di stretta necessità, attenendosi alle regole e usando tutte le precauzioni che il caso richiede.

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Un comportamento responsabile, così come lo è stato fino ad ora, ci agevolerà, nella ripresa della nostra quotidianità, seppur con le limitazioni. Questo momento delicato richiede il massimo sforzo – ha concluso -, perché nessuno rimanga indietro. Oggi, alla politica è richiesto di costruire un ‘altro palazzo’, in cui devono abitare le attese della povera gente. Al contrario, si rischia, però, di non fare nulla o di costruire ‘sulla sabbia’ e ciò, in questa fase, non ce lo possiamo permettere. 

 

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