Fase 2. Smurra (Movimento per la Vita di Corigliano-Rossano): "Nel post Covid 19 tutelare la dignità delle famiglie"

"Gli effetti del Coronavirus sulle famiglie e sull’economia locale impongono un’attenzione ed un impegno importanti in questa fase per continuare a garantire più di prima dignità, tutela e servizi primari, antidoti contro il fenomeno della criminalità, da una parte e dei comportamenti lesivi e di rinuncia alla vita ai quali purtroppo stiamo assistendo nel Paese, dall’altra".  

È quanto dichiara il Presidente onorario del Movimento per la Vita di Corigliano-Rossano Mario Smurra ringraziando quanti, in questi mesi delicati, dal mondo dell’associazionismo fino alla Chiesa sono stati al fianco delle categorie più fragili e meno abbienti. Dalla Caritas diocesana, nella persona del suo direttore Don Stefano Aita allo stesso sodalizio Pro-Life che tanto si è speso in questi mesi, fino alla preziosa rete di volontariato che ci si augura possa continuare a collaborare in sinergia per dare risposte alle persone bisognose.

Nel ringraziare l'Amministrazione Comunale per aver favorito tali sinergie, il Presidente Smurra sollecita la stessa a sbrogliare al più presto la questione dei bonus alimentari ed i criteri di attribuzione, affinché sia garantita la doverosa assistenza alle famiglie e alle persone aventi diritto, eventualmente effettuando una seconda turnazione in caso di avanzo.

Smurra coglie l’occasione per fare proprio e rilanciare l’appello del Vescovo della Diocesi Rossano – Cariati Mons. Giuseppe Satriano sulla necessità di contrapporre alla criminalità dilagante la reazione forte della comunità.

"Siamo vicini al nostro Vescovo – aggiunge - nella sua coraggiosa e lodevole condanna a certe riprovevoli azioni. Siamo soddisfatti che tale appello sia stato portato all'attenzione del parlamento dalla deputata calabrese Wanda Ferro. Garantire maggiore sicurezza per il territorio è quanto dobbiamo chiedere tutti con forza. Un ringraziamento particolare come sempre va alle nostre forze dell'ordine per il loro servizio alla comunità, specie in questo periodo di emergenza".

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