Dopo il sindaco di Acri (comune di 20mila abitanti), Pino Capalbo, oggi anche il Sindaco di San Marco Argentano, Virginia Mariotti, il centro più grande della Valle dell’Esaro, ha voluto ribadire il suo sostegno e sottolineare, in una nota, l’importanza della fermata del Frecciargento Sibari- Bolzano alla moderna, ristrutturata(con 14 milioni di euro di fondi europei) e centrale (è a 200 metri dallo svincolo autostradale e 10-15 minuti da quasi tutti i comuni interessati) stazione di Torano, pronta per essere subito utilizzata.
"Una grande opportunità (a costo zero per le casse dello Stato) che permetterebbe di poter usufruire di questo treno, e collegamento veloce con Roma, Firenze, Bologna, Verona e Bolzano, a oltre 300mila persone di più di 60 comuni dell’area urbana di Cosenza, della Presila, del Savuto, della Valle del Crati e appunto della Valle dell’Esaro. E’ particolarmente significativa la testimonianza del sindaco di San Marco perché invita “alla coesione, all'unione istituzionale, ad andare oltre il campanile e a pensare al bene delle nostre comunità”, si legge nella nota che comunica l'adesione di Mariotti
“Il vasto territorio che comprende la Valle del Crati e la Valle dell’Esaro ha molte potenzialità e una ricchezza di giacimenti culturali, di luoghi di fede, di storia, di tradizioni, di enogastronomia, che possono costituirne un volano di sviluppo dal punto di vista turistico,, economico e sociale, afferma la Mariotti.
Questo comprensorio può crescere solo se si rafforza la coesione tra le istituzioni, solo se si guarda oltre il proprio campanile, in una dimensione nuova, di collaborazione e solidarietà. Mi rendo perfettamente conto di quanto sarebbe opportuno che un comprensorio vasto e popolato come il nostro fosse servito da una fermata del Frecciargento. L’anno scorso il Consiglio comunale di San Marco ha avanzato una richiesta finalizzata all’ottenimento di una fermata del Frecciargento nella stazione ferroviaria di San Marco-Roggiano. L’istanza del Consiglio comunale di San Marco non è stata accolta, ( sembra perché la stazione non era adatta per la fermata del treno veloce Frecciargento e necessitava di investimenti notevoli, quasi 2 milioni di euro, per essere riammodernata e adeguata)", scrive il sindaco.
"Mi auguro però che la richiesta presentata dal dottor Franco Corbelli e sostenuta da me e numerosi altri sindaci, da alcuni parlamentari, dal presidente della Provincia e da un consigliere regionale, possa avere migliore fortuna. Sarebbe per tutti noi un bellissimo segnale di rinascita dopo il lungo periodo di buio trascorso. Spero di cuore che l’iniziativa possa andare in porto, ce ne avvantaggeremmo tutti. L’unione fa la forza e il leader di Diritti Civili è riuscito a catalizzare molte istituzioni intorno a questo importante progetto”, ha concluso il sindaco di San Marco Argentano.
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