Forti contestazioni per Salvini a Soverato. Interviene la polizia

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  10 agosto 2019 20:52

"Salvini vattene" e "welcome to Calafrica" #ontidavai". Sono alcuni dei cartelli affissi nel presidio di contestatori di Matteo Salvini allestito a Soverato, a poche centinaia di metri dal palco dove il ministro dell'Interno e leader della Lega terrà il comizio conclusivo della sua visita in Calabria. In alcuni altri striscioni che come in un collage mettono assieme un serie di dure critiche alla Lega si fa riferimento anche alla vicenda dei 49 milioni di debito del partito. E la protesta è anche social LEGGI QUI)

Di contro, all'ingresso del paese c'è una scritta "Benvenuto ministro Salvini". Davanti al palco dove il leader della Lega terrá il suo comizio, sovrastato da uno striscione con su scritto "Prima gli italiani", i sostenitori del "capitano" stanno attendendo il suo arrivo da Isola capo Rizzuto.

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Nell'attesa del comizio del ministro, però, si sono registrati forti momenti di contestazione. I partecipanti al presidio allestito a poche centinaia di metri dal palco si sono avvicinati venendo quasi a contatto con i sostenitori del leader leghista. Dai contestatori, che stanno agitando cartelli contro Salvini, si sono levate le urla "buffone" e "vattene" . Al momento comunque la situazione, tenuta sotto controllo dalle forze dell'ordine, non è degenerata. Il ministro non è ancora arrivato.

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Al momento dell'arrivo Salvini ha risposto per le rime. Ai contestatori ha replicato: "Figli di papà e maleducati". Tra i contestatori anche grillini. Ci sono anche alcune bandiere del Movimento 5 Stelle tra i contestatori del ministro Matteo Salvini che a breve terrà un comizio a Soverato. I manifestanti sono oltre un centinaio. Alcuni di loro si sono avvicinati fin sotto il palco e sono stati spinti indietro dalle forze dell'ordine che hanno creato un cordone per tenere a distanza i contestatori. Rumorosa la protesta messa in atto con grida e fischi.

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