Fratelli del Vibonese uccisi in Sardegna. L'avv. Piscitelli: "Nei feretri in partenza per la Calabria una rosa rossa e un rosario d'argento"

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  14 aprile 2020 16:19

di TERESA ALOI

Non li hai mai lasciati soli. Neppure per un istante. Anche nell'ultimo viaggio di Massimiliano e Davide Mirabello, 35 e 40 anni, i due fratelli  originari di San Gregorio d'Ippona, nel Vibonese, scomparsi da casa,  a Dolianova, in un piccolo comune a sud della Sardegna, a febbraio scorso e ritrovati, dopo oltre 50 giorni, senza vita nascosti tra le vegetazione a ridosso di una strada  di campagna, l'avvocato Piefrancesco Piscitelli c'era. 

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Con grande umanità. La stessa che aveva dimostrato subito dopo il ritrovamento dei corpi, quando aveva espresso tutto il suo sdegno: "Non accetto  la cattiveria e l'aver gettato due esseri umani, anche dopo il duplice omicidio,  nella macchia impraticabile alla mercé degli animali e delle intemperie, con evidente dispregio non solo per la vita ma come fossero immondizia" aveva detto il legale che assiste una delle tre sorelle di Davide e Massimiliano.  

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E anche stamattina era lì. All’obitorio di Monserrato dove sono state sigillate le bare che questa sera alle 19:30, saranno imbarcate su un volo Alitalia, destinazione Roma Fiumicino e domani mattina proseguiranno il viaggio verso l'aeroporto di Lamezia Terme dove atterreranno alle 10.30. Da lì, al loro paese di origine per dare una degna sepoltura ovviamente nel rispetto delle disposizioni anti Covid-19. 

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"Non solo in veste di avvocato ma specialmente come rappresentante dell'Associazione Penelope ed a livello personale, non me la sono sentita di lasciar soli questi due poveri ragazzi nel triste momento della chiusura e sigillazione delle due bare. Così in rappresentanza dei familiari che non si sono potuti muovere dal continente per gli ovvi motivi dell'emergenza sanitaria, ho fatto le loro veci con tutto l'affetto e l'Amore umano possibile - ha detto l'avvocato Piscitelli -  chiudendo con loro un rosario d'argento ed una rosa rossa bellissima a ricordo di quanti li hanno amati e li ameranno per sempre. Ora loro riposeranno in pace ma la battaglia giudiziaria in loro nome è solo agli inizi. Io e il collega Sorbilli faremo di tutto per far emergere la VERITÀ  VERA....Buon viaggio Massimiliano e Davide". 

 

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