
di TERESA ALOI
Anche questa volta il primo pensiero è stato per Davide e Massimo Mirabello, di 40 e 35 anni, i due fratelli originari di San Gregorio d'Ippona uccisi in Sardegna a febbraio 2020.
Le sorelle, accompagnate da uno dei loro legali, Gianfranco Piscitelli hanno deciso di recarsi per l'ultima volta sul luogo in cui Massimiliano e Davide sono stati trucidati barbaramente e lì, proprio in prossimità delle chiazze di sangue rinvenute sull'asfalto, hanno deposto due piantine: una delle due è un 'peperoncino calabrese'".

Prosegue a Cagliari, il processo a carico di Joselito e Michael Marras, padre e figlio di 53 e 28 anni, per i quali il pm Gaetano Porcu ha chiesto la pena di 20 anni e per Stefano Mura (la richiesta per lui 2 anni e 8 mesi di reclusione).
Questa mattina avrebbero dovuto parlare i loro difensori, ma l’arringa è slittata al prossimo 13 luglio: l’avvocato del giovane Marras, Maria Grazia Monni, è stata ricoverata d’urgenza.
E così oggi hanno chiuso le parti civili, mentre i difensori di Mura, Gianfranco Trullu e Doriana Perra, hanno chiesto l'assoluzione del loro cliente per insussistenza del fatto. La sentenza potrebbe essere pronunciata il 20 luglio.
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