Pittelli per il processo Rinascita Scott è destinatario della misura degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. Adesso il nuovo provvedimento non lo prevede. Per questo motivo resta ancora in carcere
12 novembre 2021 21:57di EDOARDO CORASANITI
Giallo sulla scarcerazione dell’avvocato Giancarlo Pittelli, indagato e cautelato per l’indagine “Malapigna” con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa : il Tdl di Reggio Calabria ha disposto la modifica della misura cautelare ma l’istituto penitenziario della città dello stretto ad ora non ha ancora rilasciato l’ex parlamentare. Inutile il viaggio dei suoi legali all’entrata del carcere.
"Operazione Malapigna". L'avvocato Pittelli ai domiciliari
La ragione poggia su un problema: Pittelli, per il processo Rinascita Scott, è destinatario della misura degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. Adesso il nuovo provvedimento non lo prevede e dunque sorge l’interrogativo se rilascio con o senza il dispositivo di controllo. Dunque, resta in carcere nonostante alcun titolo cautelare che giustifichi la detenzione.
Della questione i suoi legali, gli avvocati Salvatore Staiano e Guido Contestabile, hanno interpellato la Dda di Catanzaro e Reggio Calabria e i relativi tribunali distrettuali.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736