Guccione: "Asp di Cosenza a rischio dissesto. Controlli dell'Agenas"

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Carlo Guccione
  30 gennaio 2020 19:12

"Da ieri l'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) è al lavoro negli uffici dell'Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, forse per verificare se emergono tra l'altro anche gravi e reiterate irregolarità nella gestione dei bilanci, alla luce delle osservazioni formulate dal collegio sindacale o delle pronunce della competente Sezione regionale della Corte dei Conti". Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale del Pd Carlo Guccione.

"Tutto questo - prosegue Guccione - riporterebbe a quanto previsto dall'articolo 5 (Dissesto finanziario del servizio sanitario regionale) del decreto-legge del 30 aprile 2019, numero 35. Parliamo di una delle più grandi Asp d'Italia con un bilancio di oltre un miliardo di euro, gestisce tre ospedali Spoke e una popolazione di 750mila abitanti. Nel corso di questi anni avevamo più volte denunciato criticità e situazioni paradossali all'Asp di Cosenza, dal contenzioso di circa 800 milioni di euro, ai fitti passivi che solo nella città di Cosenza ammontano a oltre 800 mila euro all'anno, ai doppi e tripli pagamenti di una stessa fattura, al sistema delle proroghe degli appalti (come ad esempio nel sistema della ristorazione negli ospedali, in prorogatio da oltre dodici anni)".

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"Ci auguriamo che oltre alla situazione già disastrata della sanità cosentina e calabrese - sostiene ancora Guccione - non si debba aggiungere il dissesto finanziario dell'Azienda sanitaria provinciale di Cosenza che andrebbe a penalizzare esclusivamente i cittadini di tutta la provincia di Cosenza, mettendo in discussione il già precario diritto alla salute garantito dalla Costituzione".

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