Igiene ambientale, Tavernise (M5S): "A Crosia si calpesta la dignità dei lavoratori"

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Davide Tavernise

"Nel nuovo bando a parità di mansione, disparità di salario. È una mortificazione"

  23 febbraio 2024 12:43

Di seguito le dichiarazioni del Consigliere Regionale e capogruppo del Movimento 5 Stelle, Davide Tavernise.

"Si può continuare a risparmiare sulla dignità dei lavoratori? È una domanda che voglio porre all’amministrazione comunale di Crosia, in un periodo storico che vede il mondo del lavoro scosso per le tante grandi e piccole ingiustizie che lo contraddistinguono, tra mancanza di sicurezza e di tutele che riguardano da vicino le condizioni di lavoro di persone che svolgono mansioni importantissime per la nostra società.

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Il caso della nuova gara per la gestione del servizio di igiene ambientale è emblematico di un modo di fare che in funzione di un presunto risparmio per l’ente, va a ledere i diritti e la dignità dei lavoratori.

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Primariamente mi preme sottolineare che nel bando in questione ci sono dei passi in avanti: un solo contratto collettivo di lavoro, il CCNL Fise al posto del CCNL Multiservizi, e la clausola sociale per la continuità lavorativa dei dipendenti. 

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Poi però entrano in gioco delle pericolose clausole, che hanno già creato malcontento tra i lavorati perché intravedono il rischio, più che concreto, di incomprensibili diseguaglianze. Non si capisce infatti perché a parità di mansioni svolte i livelli contrattuali di alcuni dipendenti non siano omogenei. Nel bando di gare 11 Operatori ecologici dovranno lavorare per 30 ore settimanali, inquadrati nel secondo livello contrattuale, mentre altri 6 Operatori saranno impiegati per 24 ore settimanali, per di più inquadrati nel livella contrattuale più basso. Questo particolare determinerà compensi squilibrati, a partita di servizio svolto.

Sembra una contraddizione in termini, dove il presunto guadagno dell’ente per questo bando al ribasso non va a vantaggio dei cittadini, che continuano a pagare la stessa Tari, né tanto meno dei lavoratori che, anzi, vengono mortificati senza giustificazione alcuna.

Mi unisco quindi alle richieste dei lavoratori e delle sigle sindacali che chiedono di sospendere la decorrenza dei termini del bando di gara".

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