di PAOLO CRISTOFARO
In occasione della Giornata Mondiale dell'Ambiente, il Circolo "Nicà" di Legambiente di Scala Coeli (CS), presieduto da Nicola Abruzzese, ha sottolineato l'impegno profuso nella difesa del territorio e della salute pubblica, in particolare ricordando la vicenda - ancora aperta - dell'ampliamento della discarica (LEGGI QUI) e tutte le battaglie portate avanti per la gestione corretta del ciclo dei rifiuti in Calabria.
"Oggi si celebra la giornata mondiale dell'ambiente, il nostro pensiero va alla nostra terra, ed al nostro territorio. Pensiamo oggi più che mai alla battaglia contro l'ampliamento della discarica di Scala Coeli, alla mancata bonifica nel crotonese, ed a tutti gli abitanti che ormai attendono invano ed alle tante persone morte di tumore in una provincia che si attesta tra quelle in Italia con un elevatissimo numero di tumori", scrive il Circolo di Legambiente del cosentino.
"Pensiamo in questa giornata all'inefficienza generale, che a vari livelli non riesce a migliorare nella nostra regione il sistema rifiuti urbani, creando puntualmente come in questi giorni l'ennesima emergenza rifiuti, con strade piene di spazzatura che creano problemi ambientali peggiorati spesso da roghi dolosi, a questi si aggiungono problemi di decoro urbano e soprattutto alla salute. In questo giorno vogliamo rivolgere un appello alla nostra Regione affinché le azioni future mirate alla ripartenza dell'economia post-Covid mettano al centro l'ambiente. L'economia circolare, la tutela e la valorizzazione dei nostri territori devono rappresentare il punto cruciale della ripartenza che non può che essere green e sostenibile", conclude la nota.
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