L’assemblea civica della Città di Cassano All’Ionio, riunitasi sotto la presidenza di Lino Notaristefano, ha discusso e approvato, tra l’altro, con nove voti a favore e 6 contrari, il Bilancio di previsione finanziario 2020-2022. Il tema, preceduto da altri punti propedeutici, riferiti all’IMU, alla Riscossione coattiva delle Entrate Comunali, alla TARI, al Servizio Idrico integrato e al DUP, sui quali i gruppi di minoranza si sono astenuti, è stato illustrato con una circostanziata relazione dall’assessore delegato alle politiche finanziarie e programmazione economica, Antonino Mungo, il quale ha sottolineato che l’amministrazione comunale nel perseguire le proprie linee programmatiche con la stesura del bilancio di previsione 2020, che a fine a settembre può essere considerato più di rendicontazione, ha dovuto confrontarsi con una situazione di emergenza mondiale dovuta alla pandemia di cui ci ancora continuiamo a vivere gli strascichi.
"L’amministrazione Papasso, con la redazione del bilancio, - ha riferito Mungo - ha dedicato tutti gli sforzi nella elaborazione di un documento che punta a sostenere la spesa corrente e i servizi alla collettività. Grazie alla solidità del bilancio comunale, maturata negli anni passati, e grazie al Governo che si è impegnato a sostenere gli enti locali con una serie di trasferimenti - ha aggiunto - è stato possibile far fronte alle minori entrate e a tutti gli adempimenti che sono stati affrontati per la salvaguardia e la gestione di alcuni servizi comunali (sanificazione, dispositivi di protezione, adeguamento scuole ecc.), oltre che di rimodulare la spesa riservata ad alcune categorie che hanno affrontato più difficoltà nei mesi dell’emergenza, quindi negozi, famiglie, operatori culturali e strutture scolastiche”.
"In questo contesto così complesso - ha riferito l’assessore Mungo - la politica fiscale espressa dallo schema di bilancio 2020/2022 tende a conciliare il livello di pressione fiscale locale con le esigenze del civico bilancio, perseguendo sempre l’obiettivo di equilibrare il carico tributario verso i cittadini e le imprese, soprattutto nel corso del 2020, tenendo sempre presente l’eccezionale momento di difficoltà che vive l’intero Paese, che? ha determinato pesanti ripercussioni negative sull’intero tessuto sociale, con particolare riferimento sulle attività economiche obbligate alla chiusura".
La manovra finanziaria sottoposta dal governo cittadino all’attenzione del civico consesso, si basa sulle previsioni di entrata 2020/2022 che rispecchiano, proprio per il 2020, i gettiti programmati nonostante i nuovi regolamenti e i relativi impianti tariffari approvati, che tendono a mitigare il carico tributario a valere sulle imposte dovute all’ente locale, mantenendo ferme le tariffe, le iscrizioni a ruolo e il carico fiscale agli anni precedenti, anzi, rilevando leggere diminuzioni tariffarie dove è stato possibile intervenire. Per quanto riguarda le entrate, le previsioni relative al triennio 2020-2022, sono state formulate tenendo in considerazione il trend storico degli esercizi precedenti.
Per quanto riguarda, invece, le spese correnti, le previsioni sono state formulate sulla base dei contratti in essere per mutui, personale, utenze, altri contratti di servizio quali rifiuti, pulizie, illuminazione pubblica, ecc.; le spese di personale sono state determinate sulla base dei contratti di lavoro dipendente in corso tenuto conto dei pensionamenti programmati, oltre alla spesa prevista per nuove assunzioni in coerenza con il programma triennale del fabbisogno del personale dell’ente; la quota capitale dei mutui per l’anno 2020 è stata rideterminata per effetto della sospensione disposta dall’art. 112 del D.L. 17 marzo 2020, n. 18 limitatamente ai mutui MEF, con spostamento della rata all’anno immediatamente successivo alla data di scadenza del piano di ammortamento contrattuale; delle spese necessarie per l’esercizio delle funzioni fondamentali;? delle richieste formulate dai vari responsabili, opportunamente riviste alla luce delle risorse disponibili e delle scelte dell’amministrazione effettuate in relazione agli obiettivi indicati nel DUP. In ogni caso si è dovuto tener conto, anche per le spese, dei riflessi generati dalla pandemia Covid-19.
Nella discussione sono intervenuti sia il sindaco, che, tra l’altro, ha sottolineato e motivato le scelte effettuate e inserite nel DUP per la realizzazione di impianti sportivi nei centri urbani che ne erano sprovvisti, come il palazzetto dello sport a Sibari, a beneficio e per l’utilizzo dei giovani, nonché le risorse messe a disposizione per implementare il plafond destinato alla stabilizzazione dei Lsu-Lpu, che consiglieri di minoranza e di maggioranza. Per quanto riguarda il DUP, ovvero, l’atto politico di programmazione, nel corso della seduta è stato evidenziato che nei vari settori sono stati sviluppati gli interventi, i progetti, le iniziative, gli elementi concreti e specifici finalizzati a dare attuazione alle progettualità generali contenute nelle Linee Programmatiche di mandato dell’amministrazione comunale.
In particolare, è stata promossa la candidatura all’UNESCO di Sibari quale Capitale della Magna Grecia; affrontate politiche di promozione e destagionalizzazione turistica, con una nuova delibera sull’imposta di soggiorno; promosso lo sviluppo delle attività commerciali ed artigianali. Sono stati approvati e realizzati lavori di bitumazione strade cittadine e rurali su tutto il territorio comunale; sono stati stanziati 500.000,00 euro per procedere alla stabilizzazione occupazionale dei circa 80 lavoratori degli ex LSU/LPU in dotazione nel comune di Cassano; sono stati previsti nel bilancio, circa 1.300.000,00 euro, per recuperare, ristrutturare e realizzare, tanti piccoli impianti sportivi su tutto il territorio comunale, oltre, ad aver partecipato ad un bando apposito per la ristrutturazione del campo sportivo “Toscano” nel Capoluogo; nell’anno in corso, sono stati realizzati investimenti, per la ristrutturazione e realizzazione di strutture Scolastiche su Cassano e Sibari. Da segnalare, infine, la trattazione del punto riguardante la “Contestazione della causa di Incompatibilità con la carica di consigliere comunale, dell’avvocato Francesco Lombardi, per il quale è stato dato l’avvio al procedimento ai sensi dell’ex art. 61 del TUEL. L’interessato, entro dieci giorni dalla notifica, potrà presentare le sue osservazioni sulle quali l’assise civica si dovrà pronunciare.
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