Il Tribunale di Catanzaro ha accolto il nuovo presidente: Rodolfo Palermo, 65 anni, magistrato di esperienza pluridecennale.
A riceverlo, il procuratore della Repubblica Nicola Gratteri, il presidente della Corte d’Appello Domenico Introcaso, il presidente facente funzioni Giuseppe Valea, il dirigente amministrativo Antonio Chiefalo, il procuratore generale facenti funzioni Beniamino Calabrese, il presidente dell’ordine degli avvocati Antonello Talerico, il presidente della Camera Penale Massimo Scuteri, il vescovo di Catanzaro-Squillace Vincenzo Bertolone, i vertici delle forze dell’ordine e moltissimi colleghi, Palermo si è detto molto entusiasta per il nuovo incarico che potrebbe concludere la sua carriera.
Il neo presidente ha affermato di voler collaborare con tutti gli uffici giudiziari, consapevole del fatto che il distretto di Catanzaro sarà protagonista di un importante processo da qui a breve, come Rinascita Scott, che rischia, al momento, di essere portato fuori dalla Calabria a causa dell’indisponibilità di un’aula sufficientemente capiente (LEGGI QUI)
Palermo vanta al suo attivo la presidenza della sezione civile del Tribunale di Reggio Calabria e la successiva ed attuale presidenza del Tribunale di Locri.
Parole di encomio sono state espresse da tutti i presenti. Nicola Gratteri, che lo conosce da ormai lungo tempo, ha confermato le capacità tecniche di Palermo, oltre a ribadire un’assoluta correttezza, onestà e trasparenza del neo presidente.
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