Il viaggio in bici di Mario e Raffaele da Salsomaggiore Terme taglia il traguardo a Le Castella (VIDEO)

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Il viaggio in bici di Mario e Raffaele da Salsomaggiore Terme taglia il traguardo a Le Castella (VIDEO)
Mario e e Raffaele Muraca
  08 agosto 2019 19:13

di FRANCESCA FROIO

Un traguardo che sa di casa quello appena tagliato da Mario e Raffaele Muraca, i due ciclisti di origini calabresi, che hanno deciso di intraprendere un viaggio particolare che li ha condotti da Salsomaggiore Terme, dove risiedono da 30 anni, fino in Calabria,  la loro terra natia.

Banner

Ad attendere padre e figlio, legati anche dalla passione per la bici, non solo la loro famiglia e gli amici, ma anche numerosissimi curiosi, che hanno accolto i due temerari viaggiatori con un aperitivo rigorosamente calabrese, ai piedi del castello aragonese di Le Castella.

Banner

 

Banner

 

“Un'esperienza indimenticabile ed indescrivibile, tra le bellezze di questo nostro paese così meravigliosamente variegato”, l’hanno raccontata così, Mario e Raffaele, questa pedalata per l’Italia attraverso la quale hanno voluto veicolare due messaggi importanti: l’amore e l’attaccamento alle proprie origini ed il rispetto per gli animali.

I due protagonisti hanno scelto, infatti, di portare con loro una compagna speciale, la  cagnolina koka.

“Abbiamo pensato potesse essere un modo per contribuire a diffondere in tutt’Italia un messaggio importante contro l’abbandono degli animali, problematica che purtroppo durante le vacanze aumenta in maniera esponenziale. Quando scegliamo di prenderci cura di un cucciolo dobbiamo essere consapevoli che ciò che abbiamo deciso di prendere in custodia è una vita vera propria, fatta di sentimenti e di presenze, che non possono e non devono assolutamente venire meno mai”.

L’amore per gli animali e per la loro terra di origine hanno rappresentato, dunque, la chiave di questo sensazionale viaggio fatto di giorni di sacrificio e di impegno, ad attenderli però un premio inestimabile fatto di accoglienza, di tradizioni, di cultura e di affetti.

Un souvenir speciale che porteranno con sé tra qualche giorno in quella che è la loro, altrettanto meravigliosa, terra adottiva: l’Emilia Romagna.

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner