Incontro Comune di Catanzaro-Anas su criticità lavori Sansinato e non solo: sopralluogo in vista

E' una delle novità più impattanti per gli automobilisti in entrata e in uscita da Catanzaro da agosto a oggi e lo sarà per molto tempo ancora. I lavori di riqualificazione del Sansinato, la principale via di accesso al Capoluogo di Regione, hanno sollevato un vespaio di polemiche (vedasi quella scatenata consiglieri Corsi e Costanzo e a ruota di molti altri) per le penalizzazioni viarie che si riscontrerebbero fino all'ultimazione dei lavori ipotizzata non prima del 2026 (LEGGI QUI). 

Oggi, i massimi vertici del Comune, con il sindaco Fiorita in testa (che aveva lanciato l'idea di una strada alternativa, ma di questo si parlerà più avanti) con Anas, l'ente che è responsabile dell'appalto. In linea di massima, si è convenuto sull'eccesso di disagi il traffico in entrata a Catanzaro, che si accentuerà con l'avvio dell'anno scolastico. Che poi forse il vero imbuto (notazione sul campo) si crea per coloro che provengono da via Lucrezia della Valle, costretti ad attendere il transito entrata. Ad ogni modo, si è deciso che prima di adottare eventuali correttivi bisognerà eseguire dei sopralluoghi congiunti. Un primo punto, forse non risolutivo ma che comunque serve ad aprire uno spiraglio all'attuale rigida impostazione. 

Parallelamente si è discusso anche di altro. Nello specifico della strada Pratora-Cavita che potrebbe essere un ulteriore tassello nel puzzle (piuttosto articolato) del traffico stradale catanzarese. 

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