La giovane startup Medical nata all'Unical vince il terzo posto al Best Practices a Salerno

Ultimo di una serie di riconoscimenti per i giovani inventori

di GIORGIA RIZZO

Un altro riconoscimento per la giovane startup "Me.Di.Cal", nata dalle iniziative di creazione d'impresa dell'Università della Calabria, promosse dal Liaison Office.

lI team di Me.Di.Cal, che è composto da Anthony Gallo, Giuseppe Luci, Massimo Guerra, Matteo Genovese, Vincenzo Genovese, Giacomo Spanò e Carlo Greco, ha ottenuto il terzo posto della categoria startup nella classifica del Premio Best Practices per l'innovazione negli scorsi giorni a Salerno.

Ad ottenere il riconoscimento il prodotto innovativo "IMoBra", tutore modulare innovativo ed ecocompatibile, che sostituisce il gesso nel trattamento delle fratture ossee.

Con lo stesso prodotto, Me. Di. Cal. ha già guadagnato in passato il primo posto nell'edizione 2019 della Start Cup Calabria, accedendo poi al Premio Nazionale per l'innovazione dello scorso novembre.

Il progetto ImoBra era già stato presentato a Unicalab, percorso di formazione dell'Università della Calabria per lo sviluppo di progetti di impresa innovativi, permettendo a Me. DI. Cal. Di accedere a TechNest, incubatore di startup dell'Unical.

Con lo strumento "Poscreen" per l'analisi riabilitativa e posturale, aveva già vinto il Premio Web del Best Practices 2018.

Un percorso, quello del team di medical, sempre sostenuto dal Liaison Office, l’Ufficio di Trasferimento Tecnologico dell’Unical.

Il prossimo obiettivo è quello di ottenere, relativamente a ImoBra, la marcatura CE di dispositivo medico e il test clinico per accedere al mercato.

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