Ospite nella trasmissione di Corrado Formigli, Jasmine Cristallo, già la rivoluzionaria dei balconi, ha parlato della fratellanza con il popolo emiliano che si è "ribellato" a Salvini. La classe dirigente del Sud? Da azzerare
28 novembre 2019 23:02Dai balconi alle sardine. Jasmine Cristallo è stata questa sera ospite di Corrado Formigli nella trasmissione televisiva di La7 “Piazza Pulita”. Lei è uno dei volti del Sud del movimento nato in Emilia-Romagna per contrastare il leader della Lega Matteo Salvini. Facendo un passo indietro, Cristallo ha detto del recente passato e della rivolta dei balconi: “Noi abbiamo sentito l’urgenza di fare qualcosa. Era un altro momento, perché il rabdomante in cerca di dissenso (così come definisco il segretario della Lega), è venuto in una terra, la mia terra, che è la nostra: il Sud. Una terra maltratta da questa narrazione. Loro sono nati al Nord. La Lega Nord nasce con l’odio verso il Sud, con il disprezzo verso il Sud”. Formigli le fa notare che è ormai un partito nazionale, Cristallo precisa: “Se la base è quella, rimane la sostanza. E’ cambiato solo il capro espiatorio: prima erano gli sporchi meridionali (le case non si affittano ai meridionali) ora sono gli sporchi negri”.
Arrivando al presente, “cosa possono essere le sardine?”, ha chiesto il conduttore televisivo. “Una cosa molto interessante – ha risposto Cristallo- che dovrebbe attirare l’attenzione di chi ha responsabilità. Due popoli, che sembrano così distanti geograficamente e così distanti a livello economico, si abbracciano. In nome di un valore che è così poco considerato: la fratellanza”. “Un valore cristiano e rivoluzionario – ha continuato la neo coordinatrice calabrese delle Sardine-. Nella rivoluzione francese oltre alla libertà, che è qualcosa di acquisito, c’è l’uguaglianza e la fratellanza. In questo momento il popolo del Sud si è distinto per il dissenso. Abbiamo fatto delle cose in Calabria, in Puglia, in Basilicata e in Campania. Adesso ci stiamo abbracciando con il popolo dell’Emilia. Mi auguro che chi ha voce in capitolo sia degno di questo regalo che sta ricevendo”. Fin qui la metafora, poi si è andati più nel concreto
Formgili ha fatto notare che la Calabria è stata governata negli ultimi anni dalla sinistra, quindi la Lega non ha colpe. “I voti al Sud di Salvini, anzi l’immagine del Sud e Salvini è ossimorica. Non è compatibile. È la storia che non è compatibile. Per la mia terra – ha proseguito Cristallo- mi auguro che sia azzerata la classe dirigente. Salvini non può essere il cambiamento. Non vedo nulla di bello”.
Cristallo poi si è concentrata sulla scarsa attenzione mediatica rivolta al Sud. “Della Calabria non si parla da nessuna parte. Il Nordcentrismo che c’è anche nelle narrazioni televisive, nei media: forse è il caso di finirla. Senza la Calabria manca un pezzo. Se qualcosa cambia giù è il paese che ne giova”.
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