La scuola che riapre a settembre. Il Piano dell’IPSEOA “S. Francesco” di Paola

Nero su bianco la proposta concreta  della Preside Elena Cupello per tornare in classe

 di GIOVANNA BERGANTIN

 La scuola dopo il lockdown  e le sue criticità che ancora aspettano risposte chiare dal Ministero competente. La Scuola che cerca la quadra, tra Linee Guida, Protocolli nazionali e  Tavoli Regionali. Da una parte la ministra Azzolina rassicura tutti che le Scuole riaprono per il nuovo anno con le attività in presenza il 14  settembre, dall’altra le parti sociali che conoscono a fondo i dettagli di organico, risorse e spazi utili e non vedono ancora le condizioni per una ripartenza in sicurezza. E poi ci sono gli Enti Locali che hanno la responsabilità delle strutture. In Calabria la data di apertura del primo giorno di scuola, che tocca alla Regione, ancora non è nota, ma sappiamo che il 20 e 21 settembre si svolgerà il referendum sul taglio dei parlamentari assieme  alle elezioni amministrative e suppletive per il Parlamento. I genitori, tra preoccupazioni e incertezze, chiedono risposte ai dubbi e ai tanti interrogativi che si paventano, per programmare l’organizzazione familiare.

Intanto la Preside Elena Cupello, dell’Istituto Professionale per i Servizi Enogastronomici e dell’Ospitalità Alberghiera “S. Francesco “di Paola, è passata all’azione elaborando e presentando un piano concreto che è un vero percorso apripista da tenere in considerazione per passare dalla teoria alla pratica. L’Istituto di Paola è una struttura con un’organizzazione molto complessa perché richiede lezioni pratiche in laboratori dedicati e offre servizi convittuali per 30 Allievi e 140  semiconvittori. Ha i corsi serali per adulti, la scuola in carcere e molte attività parallele di specializzazione per i propri iscritti. Da questa Scuola provengono i  migliori professionisti della gastronomia e dell’hotellerie sparsi in tutto il mondo, vanto della nostra Regione.

Lo Scenario per rientrare in classe per il primo mese di lezione

 Partono le prime classi

Classi PRIME: 6 giorni di lezione in presenza/ 32 Unità orarie da 50 minuti

Classi SECONDE, TERZE, QUARTE, QUINTE

Didattica mista presenza e DaD; 18 Unità orarie in presenza; TUTTI i laboratori in PRESENZA (eventualmente strutturati in gruppi  per le classi numerose. 

Tutti gli alunni dell’intera classe saranno contemporaneamente presenti in classe o in DaD da casa.

Classi “in presenza” 10 o 11 al giorno (su 18); Ore in presenza percentualmente suddivise tra presenza e distanza;  Ingressi e uscite dedicati; Servizi  igienici dedicati. 

“Abbiamo un piano organizzativo ad hoc per attivare i servizi per i convittori-   spiega la preside Cupello le scelte fatte e le disposizioni assunte–  Tutto si riconduce ai regolamenti per gli Ostelli. Facendo parte della Rete nazionale dei Convitti, abbiamo già ottimizzato le disposizioni da attuare. Si utilizzano lunch box per i semiconvittori, distanziamento e paratie parafiato per la mensa dei convittori e, inoltre, si rispetta il distanziamento tra i letti e si procede a sanificazioni continue. Abbiamo i servizi  igienici in camera, tutto sommato, siamo messi abbastanza bene” osserva la Preside Cupello che con la sua professionalità e competenza è riuscita a darci un buon modello per la ripartenza.

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