La sezione di Cosenza del Convegno di Cultura Maria Cristina di Savoia ha presentato le attività dell'anno sociale 2019/2020

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  08 ottobre 2019 16:29

"Nel segno di una partnership sempre più stretta con l'Amministrazione comunale di Cosenza guidata dal Sindaco Mario Occhiuto, la sezione di Cosenza del Convegno di Cultura Maria Cristina di Savoia ha presentato questa mattina, nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi, le attività dell'anno sociale 2019/2020, nel corso di una conferenza stampa che ha visto la partecipazione di Angela Gatto, consigliera nazionale e Presidente regionale e della sezione di Cosenza del Convegno di Cultura “Maria Cristina di Savoia”, del consiglio direttivo della stessa associazione e, per il Comune di Cosenza, di Alessandra De Rosa, Presidente della Commissione cultura di Palazzo dei Bruzi". La notizia è stata pubblicata  oggi sul sito del Comune di Cosenza.

Tema dell'anno sociale 2019/2020 è “Educare all'umanesimo solidale per edificare una civiltà dell'Amore” partendo dalla “Populorum progressio”, l'enciclica sociale di Papa Paolo VI, scritta nel 1967.
“Il tema di quest'anno è altamente stimolante - ha detto la Presidente della Commissione cultura del Comune De Rosa. Non è un caso che le attività del Convegno inizino proprio ad ottobre, il mese in cui si celebra la festa di San Francesco d'Assisi che è il Santo che lega tutto il mondo, cattolici, non cattolici, credenti e non credenti, perché è colui che viene definito l'alter Cristo. Il Convegno di Cultura “Maria Cristina di Savoia” - ha aggiunto De Rosa - è un'associazione con una matrice prettamente cattolica. E l'amore di Francesco d'Assisi ci darà quest'anno la possibilità di andare oltre i canoni classici dell'associazionismo e della cultura nella città di Cosenza. Sarà certamente tracciata la strada della condivisione e dell'ascolto di quelle che sono le vere problematiche di una città, perché, altrimenti, non avrebbe senso l'esistenza di un'associazione culturale se non sradica i vecchi pregiudizi”.

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"I temi che saranno sviluppati nel corso dell'anno sociale sono stati illustrati dalla Presidente regionale del Convegno “Maria Cristina di Savoia” Angela Gatto - si legge ancora - e spaziano dalle nuove emergenze educative ai grandi temi culturali dell'oggi, come l'interculturalità, il mondo digitale e delle reti sociali, le sfide dell'ambiente e la salvaguardia della terra". “C’è un problema di educatività e di educazione – ha sottolineato Angela Gatto – perché, con ogni probabilità, non siamo in grado di cavalcare bene la modernità. Il progetto è quello di seminare amore e di occuparsi di educazione. E' un compito importante cui non può sottrarsi un'associazione di matrice cattolica come la nostra”.

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L’anno sociale si aprirà ufficialmente venerdì 11 ottobre, alle ore 17,00 al Cinema Italia-Tieri con un concerto tributo a Fabrizio De Andrè, dal titolo “Ho visto cose…” che vedrà protagonista una cover band del celebre cantautore, con una connotazione di performance teatrale grazie anche alla presenza, accanto alla formazione musicale, di una voce recitante che è quella del dottor Roberto Pititto, Presidente dell’Associazione Medici Volonari della Calabria alla quale saranno devoluti i fondi raccolti durante la manifestazione che serviranno a finanziare il progetto “Un rene per la vita” per i pazienti affetti in Eritrea da malattie renali.

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Ma le attività dell’anno sociale del Convegno “Maria Cristina di Savoia” si articoleranno anche in una serie di conferenze come quella sul concetto di verità propugnato da Papa Francesco e che investe i temi, divenuti di stringente attualità, della comunicazione che ha completamente cambiato i suoi codici e delle fake news.
Tra i temi che saranno sviluppati anche in altre conferenze : “La letteratura contro l’odio” e “La bellezza salverà il mondo”, che si inserisce nell'ambito dei 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci e dei 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri. In un'altra occasione si discuterà anche di sana alimentazione in un ulteriore incontro dal titolo “La salute vien mangiando”. Un posto di spicco nelle attività dell’anno sociale 2019/2020 spetta al Premio Nazionale “Maria Cristina” istituito sin dal 1963 con l’intento di premiare, ogni due anni, gli scrittori che, nella loro opera, in piena libertà di espressione artistica, si siano dimostrati sensibili ai valori umani e cristiani.

"C’è- come ha spiegato in conferenza stampa Anna Maria Odoardi, referente locale del premio nazionale - una giuria centrale e giurie di base che sono disseminate sul territorio e che sono istituite nei convegni sparsi in tutta Italia.Per il meccanismo da cui è governato, il Premio è genuinamente democratico ed esente da ogni influenza o pressione dall’esterno.Tra i vincitori del premio, illustri personalità: Anna Maria Ortese, Gianrico Carofiglio, Stefano Zecchi e Carmine Abate.Nell'anno sociale va ricompreso anche il premio “Antonio Alimena”, giunto alla sua settima edizione e che ogni anno attribuisce un riconoscimento ad un calabrese che si è distinto in Italia o nel mondo per il suo impegno in un settore specifico. Tra i premiati delle passate edizioni, Dante Maffia, Nik Spatari, Anton Giulio Grande, Mimmo Gangemi. Ancora top secret il vincitore di quest'anno".

"Alla conferenza stampa di Palazzo dei Bruzi - conclude la nota - ha partecipato al gran completo il direttivo della “Maria Cristina di Savoia” composto, tra le altre, dalle Vicepresidenti Anna Scorza e Rosa Alimena e da Lisa Addante, Lucia Nicosia, Maria Pugliese e dalla neosegretaria Gabriella Coscarella Rodighiero. Da Lisa Addante è venuto l'annuncio dell'imminente conclusione del percorso, iniziato nell'anno sociale trascorso, volto a “brevettare” e commercializzare il cioccolatino “Federico”, dedicato a Federico II di Svevia (perché a lui era dedicato l'anno sociale 2018/2019). Migliorato nel ripieno, che conterrà il fico dottato di Cosenza, si prepara al “debutto” ufficiale in occasione della prossima Festa del cioccolato. Da Lisa Addante è venuta anche la proposta di un concorso nelle scuole sul tema del bullismo. Prima della conclusione dell'incontro con la stampa, ancora un annuncio, da parte di Angela Gatto e Alessandra De Rosa: imminente l'intitolazione a Maria Cristina di Savoia dello slargo panoramico di fronte all'Istituto delle Suore Guanelliane a Portapiana. Un modo per cementare la partnership con il Comune di Cosenza.

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