L'attacante del Crotone Simy: “Ripresa? Penso a chi lotta per la vita”

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images L'attacante del Crotone Simy: “Ripresa? Penso a chi lotta per la vita”
Simy
  15 aprile 2020 15:05

"E' un momento molto difficile e complicato e lo sto vivendo, come tutti, cercando di essere il più positivo possibile perché in questo momento dobbiamo esserlo. Non è facile stare lontano da ciò che ci piace fare, ma dobbiamo stare a casa e rispettare le regole per poi tornare il più presto possibile ad abbracciarci". Con queste parole l'attaccante del Crotone, Nwankwo Simy, racconta come sta vivendo il suo isolamento e l'emergenza coronavirus per la rubrica #DistantiMaUniti del club rossoblu'.

"Trascorro le giornate con mia moglie e mia figlia, ma col pensiero sempre rivolto a chi sta vivendo in prima persona il dramma del virus. Mi alleno seguendo il programma, certo il campo manca ma cerchiamo ugualmente di tenerci in forma il più possibile", spiega l'attaccante nigeriano che rivolge un pensiero anche alla sua terra. "In Africa attualmente la situazione è molto più tranquilla rispetto all'Italia, sono in costante contatto con i miei familiari e cerco sempre di tranquillizzarli e far passare un messaggio positivo".

Banner

"Onestamente in questo momento penso soltanto agli operatori sanitari che stanno salvando le nostre vite. Quando ci diranno che potremo tornare ad allenarci e a giocare noi lo faremo e ci faremo trovare pronti". Parlare del suo legame con Crotone, però, gli viene facile. Per lui quarta stagione in Calabria e secondo posto nella storia dei marcatori rossoblù: "Da quando sono arrivato a Crotone nel 2016 posso raccontare solo cose positive, mi trovo benissimo e anche la mia famiglia si trova molto bene in questa fantastica città. Gioco in una società ambiziosa e siamo in costante crescita, sono molto contento di stare a Crotone e di continuare la mia carriera qui e credo di aver dato un segnale forte rinnovando il mio contratto per tanti anni".

Banner

Molto attivo anche sul piano della beneficenza. "Secondo me è molto importante che ognuno di noi faccia la propria parte e aiuti chi ne ha bisogno perché solo così si costruisce un mondo migliore. Dobbiamo essere tutti una famiglia: oggi posso essere io ad offrire il mio aiuto, domani potrò essere io ad averne bisogno, quindi è importante aiutarci sempre a vicenda e non la vedo come una cosa speciale da fare ma come una cosa normale".

Banner

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner