Lavori 'Ceravolo': primo incontro per individuare soluzioni che riducano i disagi per i tifosi

di GABRIELE RUBINO

Archiviata la stagione sportiva con la semifinale playoff, il mondo giallorosso (e non solo) ha rapidamente dirottato l'attenzione sulla riqualificazione dello stadio 'Nicola Ceravolo'. Come anticipato da La Nuova Calabria (LEGGI QUI) non sono ancora definibili i tempi di inizio dei lavori, pur avendo un'indicazione di massima attorno al mese di settembre. Non potrebbe essere altrimenti non avendo ancora in mano il progetto di fattibilità tecnica ed economica (atteso per fine giugno) e dovendo consumare ulteriori passaggi burocratici (l'appalto integrato per il progetto esecutivo e l'affidamento dei lavori). Tuttavia, un dato appare certo.

Ci saranno inevitabili disagi per i tifosi. Il cantiere coperto dai 9 milioni di euro regionali (oltre al milione di euro ereditato dal PNRR) dovrebbe partire dalla Curva Ovest e, successivamente interessare le Tribune. Questo comporterà chiusure selettive interessate dagli interventi.

L'idea dell'Amministrazione comunale è quella di limitare al massimo la fisiologica 'contrazione' del pubblico 'di casa' contemplando l'ipotesi di utilizzare, almeno in parte la Curva Est. Settore riservato agli ospiti e, per ovvie ragioni, entra in gioco la questione sicurezza. Proprio, a Palazzo De Nobili c'è stato un primo incontro fra il sindaco Nicola Fiorita, il questore Giuseppe Linares e il dg dell'Us Catanzaro 1929 Paolo Morganti. Un vertice sostanzialmente conoscitivo degli intendimenti comunali. Naturalmente sarà aggiornato prossimamente per arrivare alle proposte pratiche vere e proprie che possano mettere d'accordo le autorità e le istituzioni interessate.    

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