"Le acque di Arvo e Cecita sono pulite". A dirlo la Goletta dei laghi

Dalle analisi microbiologiche effettuate sui laghi Arvo e Cecita non è stata rilevata alcuna criticità derivante dalla presenza di scarichi fognari non adeguatamente depurati. È questo, in estrema sintesi, il bilancio realizzato in occasione della tappa calabrese della campagna di monitoraggio sullo stato di salute dei bacini lacustri italiani "Goletta dei Laghi" di Legambiente realizzata da un team di tecnici e volontari dell'associazione ambientalista I risultati del monitoraggio sono stati presentati a Lorica-San Giovanni in Fiore da Anna Parretta, presidente Legambiente Calabria, dalla direttrice Caterina Cristofaro, da Antonio Nicoletti, responsabile nazionale Aree Protette e Biodiversità e da Francesco Curcio, presidente Parco nazionale della Sila. "Dopo avere presentato i dati di Goletta Verde sulla qualità del mare calabrese , Legambiente Calabria - ha detto Parretta - rende noti i dati sullo stato di salute dei laghi Arvo e Cecita. I laghi silani, di cui il Cecita è il più esteso, sono stati creati artificialmente a partire dai primi anni del '900 con la finalità di produrre energia elettrica, oltre che d'irrigazione e turistiche, ma sono diventati un ecosistema lacustre complesso pienamente integrato con la natura. Proprio l'origine antropica dei laghi comporta ancora maggiore attenzione ad un corretto rapporto uomo-natura". "Per fortuna - ha aggiunto Parretta - i dati dei monitorati effettuati da Goletta dei Laghi hanno riscontrato valori entro i limiti di legge. E' però necessario tutelare nella maniera più intensa possibile le meravigliose diversità di questi luoghi. Luoghi che possono rappresentare una giusta ripartenza per l'economia del territorio creando anche sviluppo, lavoro, occupazione e realizzando quella svolta verde di cui la Calabria ha urgente bisogno. Il Parco nazionale della Sila con i suoi laghi i suoi altipiani e le sue foreste è uno dei luoghi più suggestivi della Calabria. Occorre procedere ad un monitoraggio continuo della qualità delle acqua anche per verificare la presenza di pesticidi e fitofarmaci e svolgere una campagna di sensibilizzazione contro l'abbandono dei rifiuti. Legambiente porta avanti un modello di turismo sostenibile basato su una mobilità lenta e un'agricoltura biologica e di qualità".

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