L’innovazione per una green mobility, il ruolo dell’elettrico, dell’ibrido e dell’idrogeno: se ne è discusso in Unical

Venerdì 22 aprile si è svolto nel Centro Congressi “B. Andreatta” dell’Università della Calabria il workshop “L’innovazione per una green mobility: il ruolo dell’elettrico, dell’ibrido e dell’idrogeno”.

L’evento è stato organizzato da Techfem in collaborazione con l’Università della Calabria, dipartimento di Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale.
L’obiettivo di questo importante momento di confronto è stato quello di fornire una panoramica a 360° sul ruolo chiave dell’idrogeno e dell’energia elettrica nella mobilità del futuro. Questo è stato possibile grazie alla partecipazione congiunta di Università e Aziende del settore. Sono state infatti coinvolte le TPL (Trasporto Pubblico Locale) della regione Calabria, i costruttori di autobus e locomotori ferroviari, i consulenti del mondo del trasporto su gomma e i costruttori di tecnologie per il mondo quattro ruote.

Ad intervenire sono stati: Francesca Guerriero, Direttrice DIMEG – Unical; Nicola Sorrentino, Presidente AEIT sez Calabra; Francesco Piraino, Università della Calabria; Sergio Bova, Università della Calabria; Anna Pinnarelli, Università della Calabria; Paolo Ronchi, Stadler; Ernesto Ferraro, Ferrovie della Calabria; Carlo Mauri, Qibus;  Romualdo Ruotolo, Punch Hydrocells Srl; Alberto Fiore, Solaris Italia; Emanuel Muraca, Techfem S.p.A.

A moderare l’evento Gian Piero Celata, presidente del Cluster Tecnologico nazionale Energia di ENEA.

Si è parlato di come la scelta dell’idrogeno, dell’elettrico e dell’ibrido dipenda anche dalla disponibilità delle fonti e soprattutto dal territorio in cui si opera.
L’evento si è svolto in presenza e in diretta streaming e ha coinvolto più di 100 persone. Techfem è un’azienda in forte crescita con sede a Fano, a Lamezia Terme e altri uffici in Italia e all’estero. Fondata nel 1984, si contraddistingue negli anni per un impiego diffuso di nuove tecnologie nel campo energetico tradizionale e in quota sempre maggiore nella transizione ecologica del settore.

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