Nasce "Polis" di Poste Italiane: nei piccoli Comuni lo sportello postale erogherà servizi della P.A. al cittadino

I cittadini potranno richiedere negli Uffici Postali la carta d’identità elettronica, il passaporto, i certificati anagrafici e giudiziari, i documenti previdenziali e molti altri servizi.

di ANNA TRAPASSO

E' stato presentato al Centro Congressi "La Nuvola" a Roma Polis, il progetto di Poste Italiane che implementerà gli Sportelli Unici degli Uffici Postali di 7.000 Comuni al di sotto dei 15.000 abitanti con numerosi e utili servizi della Pubblica Amministrazione, rendendo così gli sportelli di questi piccoli centri abitati una vera e propria "Casa dei servizi digitali".

"Polis" ha preso il via alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, del Segretario di Stato della Santa Sede, il Cardinale Pietro Parolin, di numerosi esponenti del Governo, e delle istituzioni, il progetto è stato illustrato oggi a Roma dalla Presidente di Poste Italiane, Maria Bianca Farina, e dall’Amministratore Delegato, Matteo Del Fante, ai 7.000 sindaci dei Comuni interessati. Sono intervenuti i Ministri dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, della Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, e il Presidente dell’Anci, Antonio De Caro. Presenti anche il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, il Ministro per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, Eugenia Maria Roccella, e il Ministro per gli Affari Europei, Raffaele Fitto. E' intervenuto inoltre il giornalista Bruno Vespa. L'evento è stato condotto dalla giornalista Federica De Sanctis.

Grazie a Polis, approvato con il Dl 59/2021 e finanziato con 800 milioni di euro di fondi nell’ambito del Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNNR, Poste Italiane dà un nuovo volto ai 7.000 Uffici Postali dei piccoli centri per renderli più accoglienti e trasformarli in Sportello Unico digitale di prossimità, attivo 24 ore su 24.

I cittadini potranno richiedere certificati anagrafici e di stato civile, la carta d’identità elettronica, il passaporto, il codice fiscale per i neonati, certificati previdenziali e giudiziari, e numerosi altri servizi che si aggiungono a quelli postali, finanziari, logistici, assicurativi e di telecomunicazione.

I lavori di ristrutturazione e di adeguamento tecnologico degli Uffici Postali sono partiti subito dopo il via libera della Commissione Europea, arrivato a fine ottobre 2022, e completati in pochi mesi: ad oggi sono già pronti 40 Uffici Postali e 230 i cantieri aperti. Entro l’anno saranno avviati i lavori di ristrutturazione in 1.500 nuovi uffici Polis.

"Nel tempo che viviamo, nell'attuale congiuntura in cui siamo chiamati ad operare, non c'è spazio per personalismi, piccole beghe politiche sulla pelle dei cittadini. Si deve lavorare tutti insieme con lealtà e rispetto delle differenze. Questa Nazione ha bisogno della responsabilità della sua classe dirigente. "Polis" risponde a questa necessità: fornire strumenti adeguati a un tempo complesso per restituire sempre più le Istituzioni ai cittadini. Con dedizione, generosità e aggregatività" - Lo ha affermato Giorgia Meloni, sul palco di "Polis" nel centesimo giorno del suo Governo. 

"Possiamo essere modello. L'Italia ha insegnato ma possiamo ancora insegnare tanto. Vogliamo unire l'Italia, rafforzare i legami tra le zone periferiche e interne, tra le aree più grandi e più piccole, ai cittadini indipendentemente da dove vivano o lavorano garantire lo stesso diritto ad accedere ai servizi in maniera veloce. Vogliamo una sola Italia con servizi e diritti uguali per tutti. Nella quale lo Stato e le sue articolazioni si mettano tutte insieme a servizi dei cittadini e non viceversa, che non si arrende allo spopolamento delle aree interne, in cui nessuno si senta figlio di un Dio minore. Un'Italia più moderna, inclusiva e sostenibile. -ha detto ancora Meloni- 

Grazie a Polis semplificheremo alcuni servizi finora erogati in modo frammentario, senza dimenticare i 250 spazi per l'Italia che offrono agli italiani la più estesa rete di formazione e di coworking, che strizza l'occhio alla sostenibilità ambientale. Tutto questo ci restituisce una cosa che nessuno ci può dare: il tempo".

“Con Polis vogliamo continuare ad offrire sostegno all’Italia accompagnandone la trasformazione – ha detto la Presidente di Poste Italiane, Maria Bianca Farina – nessuno conosce e vive il Paese come noi di Poste Italiane, forti dell’esperienza accumulata nella nostra storia secolare e della fiducia per il futuro. Polis si rivolge a comunità che rappresentano la stragrande maggioranza del territorio nazionale, piene di vita, di eccellenze, che nel tempo hanno però perso popolazione, forza e ricchezza. Poste Italiane contribuirà a colmare il forte gap infrastrutturale tra città e piccoli centri offrendo servizi essenziali con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini”.

“Il progetto Polis – ha spiegato l’Amministratore Delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante – nasce per garantire a 16 milioni di italiani che vivono nei Comuni con meno di 15.000 abitanti pari opportunità di accesso ai molteplici servizi della Pubblica amministrazione, avvicinandoli concretamente allo Stato. Polis ha l’ambizione di semplificare la vita di quei cittadini, riducendone al minimo i disagi grazie alle soluzioni digitali di Poste Italiane disponibili negli uffici postali. La sua attuazione contribuisce ad accelerare anche la trasformazione digitale del Paese. In questi anni Poste Italiane ha saputo creare valore con una strategia inclusiva che ha fornito servizi sempre più evoluti ad un numero crescente di persone, e Polis ne è la naturale prosecuzione”.

“Polis è lo strumento con cui Poste Italiane può confermare la propria missione di Azienda di sistema a supporto dello sviluppo economico, della coesione e della solidarietà sociale del Paese - ha affermato il Condirettore generale di Poste Italiane, Giuseppe Lasco - voglio esprimere tutta la mia soddisfazione per un progetto che vive già la sua fase di piena operatività grazie agli interventi completati in questi mesi. Polis è’ un progetto per il Paese - ha concluso il Condirettore generale - che diventa realtà grazie all’impegno di tutti i dipendenti di Poste Italiane e ad una virtuosa collaborazione con le istituzioni che partecipano al progetto”.

Con Polis i cittadini potranno richiedere i certificati allo sportello, utilizzare i totem e gli ATM operativi 7 giorni su 7, 24 ore su 24. Polis contribuirà anche ad una maggiore efficienza energetica e darà slancio alla mobilità verde attraverso l’installazione di 5 mila colonnine di ricarica per i mezzi elettrici e di 1.000 impianti fotovoltaici.

Poste Italiane darà vita anche al progetto “Spazi per l’Italia”, la più grande rete di co-working del Paese con la creazione di 250 siti smart, interconnessi, ricavati dalla valorizzazione di immobili di proprietà aziendale.

IN CALABRIA

In Calabria i lavori di ristrutturazione sono già stati avviati negli uffici postali di Rosarno, in provincia di Reggio Calabria, e nell'ufficio di Cetraro, in provincia di Cosenza, che saranno i primi essere interessati dal potenziamento dei servizi.

Presenti all'evento romano, circa 281 sindaci (o delegati) calabresi, provenienti dalle cinque province, in rappresentanza dei circa 400 Comuni inferiori ai 15mila abitanti (386 comuni).

Tra quelli che abbiamo incontrato e intervistato, il sindaco di Brognaturo Rossana Tassoni si è manifestata particolarmente entusiasta del progetto che, nel caso del Comune in oggetto, prevede anche la realizzazione di un'area di coworking dedicata ai giovani che vogliono studiare o lavorare e, finora, non avevano un luogo di aggregazione deputato a tale scopo. 

Per il catanzarese, tra gli altri, presenti i Sindaci di Marcedusa, Albi, San Floro, Girifalco, Botricello, Cerva, Andali, Petronà, il Presidente del  Consiglio comunale di Caraffa. Per la provincia di Crotone, tra gli altri, il Vice sindaco Verzino ed il Sindaco di Belvedere Spinello.

Tra i sindaci del cosentino, abbiamo incontrato Alessandro Tocci (Sindaco di Civita), Ferdinando Nociti (Sindaco di Spezzano Albanese), Angelo Catapano (Sindaco di Frascineto), Gennaro Capparelli (Sindaco di Acquaformosa).

Tra i sindaci del reggino, scambio di battute con Francesco Cosentino (Sindaco di Cittanova), Ettore Tigani (Sindaco di Terranova Sappo Minulio), Orlando Fazzolari (Sindaco di Varapodio), Vincenzo Oliverio (Sindaco di Melicuccà), Antonio Tranquilla (Sindaco di Feroleto della Chiesa).

Numerosi anche i sindaci del vibonese.

Impossibile individuarli tutti, i sindaci presenti all'evento Polis rappresentavano -come osservato da Meloni e Mattarella- un emozionante ed enorme colpo d'occhio tricolore rappresentativo di un'Italia che non resta indietro, un'Italia che cresce, si digitalizza, va al passo con il resto del mondo e valorizza -grazie, in questo caso, all'operato di Poste Italiane- i suoi piccoli borghi, vero patrimonio identitario del Paese.  

Tutti i dettagli del progetto sono disponibili sul sito di Poste Italiane all’indirizzo https://www.posteitaliane.it/progetto-polis

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