Nascono i soci RTD e ICT del Polo Digitale Calabria

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Nascono i soci RTD e ICT del Polo Digitale Calabria

  07 febbraio 2025 12:00

Con un numero crescente di figure professionali già attive negli enti locali e attualmente in carica nascono i soci RTD e ICT del Polo Digitale Calabria – Polo Digitale PA. Il primo a credere fermamente nell’iniziativa e nella creazione di un ecosistema digitale promosso dal Polo Digitale PA è stato Giuseppe Stumpo, Responsabile della Transizione Digitale (RTD) del Comune di Corigliano Rossano. Dopo aver partecipato a numerosi incontri organizzati dal Polo, Giuseppe ha sposato pienamente la mission del progetto, rendendosi immediatamente disponibile a contribuire alla crescita e allo sviluppo dell’iniziativa.

Questi professionisti aderiscono al progetto, rafforzando l'ecosistema digitale ideato e pensato dal Polo Digitale PA per dare seguito alla trasformazione e l'innovazione dei servizi pubblici nel nostro paese, contribuendo in modo determinante alla digitalizzazione delle amministrazioni locali. Un passo fondamentale per la modernizzazione del territorio e il potenziamento delle capacità delle pubbliche amministrazioni della regione. Di seguito, i nominativi delle figure professionali che sono ormai parte integrante del Polo Digitale Calabria Polo Digitale PA.

Banner

Giuseppe Stumpo, RTD – Comune di Corigliano Rossano (CS)

Banner

Luigi Mingrone, ICT - Comune di Corigliano Rossano (CS)

Banner

Damiano Mario Loria, RTD – Comune di Caccuri (KR)

Giovambattista Cesario, RTD – Comune di Bisignano (CS)

Giovambattista Cesario, RTD – Comune di Bisignano (CS)

Francesco Gualtieri, RTD – Comune di Aprigliano (CS)

Angelo Baffa, RTD – Comune di Montalto Uffugo (CS)

Francesco Calà, RTD – Comune di Castrovillari (CS)

Antonio D'Ambrosio, RTD – Comune di Roggiano Gravina (CS)

“Il Responsabile della Transizione Digitale (RTD), “scrive in una nota il Presidente De Rango” è una figura già presente nelle amministrazioni comunali ed è il principale motore del processo di trasformazione digitale. Il suo ruolo è fondamentale per guidare e coordinare il cambiamento tecnologico all’interno dell’amministrazione, gestendo anche l’utilizzo dei fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), che rivestono un'importanza cruciale per il progresso della digitalizzazione nei comuni. Una gestione corretta ed efficiente di questi fondi è essenziale per accelerare la transizione digitale, assicurando che le risorse vengano allocate in modo strategico e produttivo. Tuttavia, un aspetto critico del processo, sostiene De Rango, riguarda l’assegnazione di incarichi a figure che, purtroppo, non sempre possiedono le competenze informatiche adeguate. Questa carenza di preparazione rappresenta un ostacolo significativo per il raggiungimento degli obiettivi legati alla trasformazione digitale, rallentando il progresso e mettendo a rischio il successo delle iniziative in corso.”

Il progetto, fortemente voluto dal Presidente del Polo Digitale Calabria Polo Digitale PA, Emilio De Rango, e sostenuto dal Coordinatore Nazionale del Polo Digitale PA Francesco Cannataro il quale, grazie alla sua vasta esperienza nel settore della pubblica amministrazione, ha avuto modo di analizzare a fondo le criticità del sistema. La sua expertise ha permesso di identificare le aree più vulnerabili e le soluzioni più efficaci per supportare il processo di trasformazione digitale nelle amministrazioni. Il progetto rappresenta un passo cruciale per rafforzare la digitalizzazione dei servizi pubblici nel nostro Paese. L’obiettivo principale è rendere più efficienti, trasparenti e accessibili i servizi della pubblica amministrazione, un obiettivo che sta già dando frutti grazie all’entusiastica adesione dei primi comuni della regione.

Tuttavia, è importante comprendere il ruolo fondamentale delle due figure chiave che sono al centro di questo processo: il Responsabile della Transizione Digitale (RTD) e la figura ICT (Information and Communication Technology).

La Figura ICT - Information and Communication Technology Introdotta da poco dal Presidente Emilio De Rango all’interno degli Enti, rappresenta una novità importante e si è rivelata fondamentale per supportare l’ente nelle attività quotidiane. Questa figura risponde alle esigenze degli enti locali, contribuendo a velocizzare i processi legati alla risposta immediata ai cittadini attraverso strumenti tecnologici. L'ICT fornisce supporto pratico, tecnico e operativo, facilitando la gestione dei flussi di lavoro e assicurando l’uso ottimale delle tecnologie all’interno della PA.

"Le amministrazioni locali, soprattutto quelle più piccole e meno digitalizzate, si trovano spesso ad affrontare difficoltà nella gestione della digitalizzazione e dei processi tecnologici. L’introduzione delle figure ICT è essenziale per supportare i dipendenti che hanno difficoltà a integrarsi con la tecnologia", ha dichiarato il Presidente De Rango. "Molte volte, la digitalizzazione è ancora un tabù per la vecchia generazione, e creare profili ICT preparati è fondamentale per accompagnare il personale degli enti in un percorso di inclusione. Fondamentali sono i percorsi formativi di ICDL con certificazione AICA che permettono di conoscere e approfondire competenze di alfabetizzazione digitale, se pur di base, ma necessarie per contribuire a formare profili più vicini alle necessità delle amministrazioni." “Una soluzione che potrebbe essere di grande aiuto per le amministrazioni ” conclude il Presidente De Rango” è quella di avvalersi del supporto di professionisti esterni, esperti nel campo della digitalizzazione e della gestione dei fondi, che possano guidare e stimolare l’innovazione all’interno degli enti locali. Questi professionisti, con competenze specialistiche, sarebbero in grado di colmare le lacune di know-how interno e di accelerare il processo di trasformazione digitale, garantendo una gestione più efficace e mirata delle risorse. Inoltre, il loro contributo potrebbe favorire l'adozione delle migliori pratiche, aiutando le amministrazioni a implementare soluzioni tecnologiche moderne e sostenibili, in linea con gli obiettivi del PNRR e con le esigenze della cittadinanza.”

In questi giorni, i nuovi associati stanno ricevendo a mezzo posta e personalmente i tesserini del Polo Digitale PA, dedicati alle figure degli RTD e ICT. Questo è un passo importante per riconoscere ufficialmente il loro ruolo fondamentale nella trasformazione digitale delle amministrazioni locali. L’assegnazione di questi tesserini simboleggia non solo l’ingresso in una rete di professionisti impegnati a innovare i servizi pubblici, ma anche il riconoscimento del valore del loro contributo per la crescita digitale del territorio calabrese. Un segno tangibile dell'impegno verso un futuro più moderno e interconnesso per la pubblica amministrazione.

Il Polo Digitale Calabria continua il suo impegno costante per ampliare la rete e diffondere le competenze digitali, con l’obiettivo di fare della Calabria un modello di eccellenza nel panorama nazionale della digitalizzazione della pubblica amministrazione.

 

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner