'Ndrangheta nel Cosentino: scontri tra clan, quattro arresti per due omicidi

Eseguita dai carabinieri del Raggruppamento Operativo Speciale e del Comando Provinciale di Cosenza l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Catanzaro, su richiesta della Dda guidata da Nicola Gratteri, nei confronti di 4 indagati, accusati di diversi omicidi. Si tratta dei delitti che ebbero come vittime Luciano Martello, ucciso a Fuscaldo il 12 luglio 2003, e Antonio Maiorano, ucciso a Paola il 21 Luglio 2004, quest’ultimo scambiato per la vittima predestinata, un uomo delle cosche locali, che era il reale obiettivo del piano di morte.

La misura cautelare arriva a seguito degli approfondimenti investigativi condotti nel solco di precedenti procedimenti penali aventi ad oggetto, fra l’altro, gli stessi fatti maturati nel contesto degli equilibri tra cosche di ‘ndrangheta, all’epoca operanti nel territorio Paolano, e contestati ad altri imputati, per i quali sono intervenute, a suo tempo, sentenze definitive. Gli arresti sono stati eseguiti a Paola, Cagliari, Roma e in Svizzera dal Ros Sezione Anticrimine di Catanzaro, dal Nucleo Investigativo Carabinieri di Cosenza e dalla Compagnia Carabinieri di Paola, con il supporto della Divisione Sirene Interpol progetto Ican e della Polizia Federale e Cantonale Elvetica. 

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