Il prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella, ha nominato la commissione d'accesso che dovrà verificare eventuali situazioni di condizionamento mafioso all'interno del Comune di Rende.
Proprio ieri il Tribunale del Riesame ha annullato la misura cautelare per il sindaco Marcello Manna, sottoposto agli arresti domiciliari il 1° settembre scorso perché coinvolto nell’inchiesta “Reset”, coordinata dalla Dda di Catanzaro, che aveva portato a oltre 200 arresti. Manna era stato accusato di aver tenuto rapporti con esponenti della criminalità organizzata in occasione delle elezioni comunali del 2019. In particolare, gli venivano contestati l'affidamento dei lavori e l'affidamento della gestione del palazzetto dello sport di Rende. La Dda ipotizza a suo carico il reato di scambio elettorale politico-mafioso.
La commissione, composta dal dott. Antonio Reppucci, Prefetto a riposo, dal dott. Giuseppe Zanfini, Dirigente del Commissariato di P. S. di Paola, e dal Ten. Col. Dario Pini, Comandante del Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza, dovra` concludere i lavori entro tre mesi, eventualmente prorogabili di altri tre mesi.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736