"La legge regionale 9/2018, all’art.16, disciplina gli orari di apertura e le distanze che devono avere le sale giochi con vincite in denaro, dai luoghi di aggregazione sociale (scuole, impianti sportivi, stazioni ferroviarie, ecc). E’ stata una vittoria delle associazioni che da anni denunciano i gravi rischi connessi alla totale liberalizzazione delle slot-machine e delle macchinette che distribuiscono sogni e regalano povertà e dipendenza patologica. La legge regionale 9/2018 è un risultato parziale perché in molte parti la norma non è ancora realmente attuata, ma è un risultato da salvaguardare dagli attacchi quotidiani che provengono dai gestori delle sale giochi". E' quanto scrive in nota il coordinamento delle associazioni "Mettiamoci in gioco".
"In questo contesto, ci risulta che l’on. Franco Sergio, presidente della prima commissione del Consiglio Regionale della Calabria, stia per proporre un emendamento alla legge 9/2018 che punti ad annullare l’effetto regolatorio della norma regionale. Fin d’ora esprimiamo la nostra posizione assolutamente contraria a qualsiasi forma di depotenziamento della norma regionale vigente ed al contrario auspichiamo la sua piena attuazione. Nel caso in cui la commissione consiliare volesse valutare la possibilità di apportare modifiche alla legge regionale chiediamo di essere preliminarmente ascoltati per esporre la nostra posizione al riguardo", chiude la nota.
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